Tutte le big sul velluto, Islanda in difficoltà

Lunedì senza grosse sorprese nelle qualificazioni europee. Seconda sconfitta per gli islandesi, ora a 0/2 si complica il cammino per Cina 2019
27.11.2017 23:02 di  Ennio Terrasi Borghesan  Twitter:    vedi letture
Louis Labeyrie (Francia)
Louis Labeyrie (Francia)
© foto di Foto FIBA

Dopo due giornate di partite in cui non sono mancati i risultati sorprendenti, il lunedì che chiude la prima finestra europea delle qualificazioni ai Mondiali di Cina 2019 non riserva grosse sorprese.

Vincono, infatti, tutte le big in campo e con l’eccezione del sofferto successo russo sul Belgio sono tutte vittorie agevoli.

La Grecia, rinforzata da Calathes (11 e 8 assist) e dai meno impiegati Vougioukas e Antetokounmpo, batte 82-61 un’Israele che si spegne dopo un buon primo quarto. I greci hanno anche 13 punti da Giannopoulos, mentre agli israeliani non bastano i 13 punti e 9 rimbalzi di Howell. Nell’altra partita del girone, successo in volata per l’Estonia contro una combattiva Gran Bretagna (73-70, Passoja 15).

Prende il largo solo nel secondo tempo la Serbia di Djordjevic contro la Georgia, che si arrende concedendo ben 61 punti nella ripresa. in casa serba (105-87 il finale) Raduljica è immancabile (28 punti e 8 rimbalzi), e anche l’altro ex Olimpia Macvan fa bella figura (18 e 6 assist); ai georgiani invece non basta un super Dixon da 36 punti e 9 assist.

È ancor più facile il successo della Germania in Austria, in una partita mai in discussione (90-49). Per i tedeschi, a punteggio pieno insieme alla Serbia nel proprio girone, 5 in doppia cifra capitanati dai 17 punti e 10 rimbalzi di Thiemann.

Vince, e convince decisamente di più rispetto a martedì, anche la Francia, che rifila un netto 84-65 alla Bosnia nonostante l’assenza, alla fine, dei tre di Eurolega in “preallarme” (Heurtel, Causeur e Seraphin. Ben 6 in doppia cifra, capitanati dai 13 punti e 7 rimbalzi di Louis Labeyrie. Alla Bosnia non bastano i 16 di Gordic. Nell'atra sfida del girone, come già detto sopra si riscatta la Russia che batte il Belgio per 76-69 (Karasev 14).

Si complica invece la situazione, nel girone F, dell’Islanda, che dopo aver ceduto di schianto alla Repubblica Ceca nell’esordio di venerdì, perde anche in casa una sfida cruciale con la Bulgaria (74-77) grazie a un pessimo ultimo quarto. Per gli islandesi 21 di Hermannsson, mentre i bulgari, che la spuntano grazie a 10 rimbalzi offensivi in più degli avversari, hanno 18 punti da Pavel Marinov e 16 da Georgiev. Nell'altra sfida del girone, la Repubblica Ceca sorprende a domicilio la Finlandia, battuta 64-56 grazie ai 17 di Schib e ai 16 rimbalzi (con 8 punti e 7 assist) di Balvin.