Abass e la voglia di Cina 2019: “Italia, è il momento della verità”

Giorno dopo giorno, si avvicina il doppio impegno dell’Italia nelle qualificazioni ai Mondiali 2019. La squadra di Sacchetti sta proseguendo il proprio lavoro nel ritiro di Pinzolo, con un menù quotidiano di doppie sedute di allenamento, alternando la parte fisica a quella tecnica. Sabato ci sarà il test con la Vanoli Cremona, poi gli azzurri chiuderanno questo lavoro in Trentino mercoledì prossimo, per raggiungere Amburgo e disputare l’unico torneo di preparazione.

Tra i protagonisti di questa Nazionale c’è Awudu Abass. Passato da Milano a Brescia nel corso del mercato per ritrovare quella continuità in campo, mancata nel periodo milanese, in Nazionale è spesso riuscito a ritagliarsi un ruolo importante. Ora vorrà confermarsi, nonostante ci sia qualche big in più: “Se siamo qua è dovuto anche la lavoro fatto quasi un anno fa, da novembre in poi – le sue parole - Adesso ci aspetta un gran momento, è quello della verità. E’ giusto iniziare con un mood positivo”.

Il lavoro sta procedendo nel migliore dei modi: “C’è un clima davvero bello, sono felice di giocare con Nick e Gigi, ci daranno una grande mano”. Per raggiungere quell’obiettivo assente da troppo tempo in casa azzurra, cioè il viaggio in Cina nella prossima estate per la rassegna iridata: “Arriva un momento difficile, perché le squadre iniziano ad essere davvero di alto livello e tutti vogliono, giustamente, andare ai Mondiali. Bisogna, però, meritarselo sul campo”. L'Italia ha tutte le carte in regola per farlo. Ma a Bologna ed in Ungheria sarà obbligatorio il successo.