Cervi fuori (almeno) tre mesi: è sempre più allarme lunghi per l’Italia

L'infortunio del giocatore di Reggio crea un problema serio per Sacchetti
14.10.2017 17:31 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Riccardo Cervi
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Riccardo Cervi
© foto di Giorgia Sartorel

L’Italia ed i lunghi. Un rapporto molto difficile da un bel po’ di anni a questa parte: gli azzurri hanno spesso pagato dazio vicino a canestro, per la mancanza di centimetri e chili, rispetto alla maggior parte delle altre nazionali. L’assenza dei giocatori di NBA ed Eurolega toglierà al neo ct Meo Sacchetti anche numerose soluzioni con qualche elemento atipico (come Melli) nello spot da numero 5 per le qualificazioni ai Mondiali 2019, ma ieri è arrivata una vera e propria mazzata. Riccardo Cervi dovrà essere operato al ginocchio destro e starà fuori almeno tre mesi.

Un problema serio per la Grissin Bon Reggio Emilia, che perde il suo capitano ed uno dei giocatori più in forma in questo inizio già difficile di stagione, ma anche per la Nazionale. Il lungo non ci sarà sicuramente nelle prime due gare di novembre, con Romania e Croazia, e non è così matematico (seppur probabile) il suo rientro per le gare successive a febbraio. Pur essendo stato tagliato da Messina per Eurobasket 2017, Cervi sarebbe stato con ogni probabilità il numero 5 titolare della squadra di Sacchetti, vista anche la probabile assenza di Marco Cusin.

Il ‘Pandino’ gioca a Milano e potrebbe non essere lasciato libero dal club biancorosso, impegnato nelle partite di Eurolega. Tra l’altro, visto uno Young ancora fuori per infortunio ed un Jefferson apparso in difficoltà in avvio di stagione, gioca nell’unico ruolo dove la coperta per Pianigiani è abbastanza corta e, come detto dal presidente Proli, “prima vengono gli interessi di Milano e poi eventualmente si vedrà”. E quindi? Guardando nei roster delle squadre di campionato, ci sarà certamente spazio nuovamente a Paul Biligha, poi tante incertezze. Ci sarebbero i veterani (Crosariol, Magro e Lechthaler) ma fuori dal giro azzurro da anni, il pesarese Ancellotti oppure qualche pescata dall’A2 (Renzi). Ma la situazione è sempre più difficile.