Difesa, libertà in attacco e Della Valle leader: le chiavi Italbasket

Nella serata del Palaverde si è visto tanto della mano del CT Sacchetti, e il futuro è incoraggiante.
24.02.2018 12:30 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Meo Sacchetti
Meo Sacchetti
© foto di Foto FIBA

Il Palaverde ha creato un ambiente incredibile, un fattore campo che non vedevo da tantissimo tempo, soprattutto per quanto riguardava la Nazionale”. Nelle parole di Amedeo Della Valle è riassunto l’entusiasmo che si è creato negli ultimi tempi attorno all’Italbasket, entusiasmo che ieri ha portato 5300 spettatori a riempire il Palaverde di Treviso, una testimonianza anche della fame di basket dell’ambiente trevigiano.

Entusiasmo che però, sino a questo punto del cammino che porta al Mondiale 2019, è ben riposto negli azzurri di Meo Sacchetti: una squadra che parte innanzitutto da una difesa forte su ogni possesso, anche a rimbalzo -pur conscia dei suoi limiti fisici e dei centimetri da pagare rispetto a squadre più fisiche come l’Olanda di ieri- non facendo mai mancare la voglia di buttarsi su ogni pallone con un invidiabile spirito di sacrificio.

L’atteggiamento difensivo è anche conseguenza di un ‘patto’ stipulato dai giocatori con il CT: energia in difesa in cambio di libertà in attacco. Ed è proprio nella metà campo offensiva che l’Italia esprime quella contagiosa voglia di giocare insieme (ieri 17 assist su 23 canestri di squadra), della continua ricerca della giocata spettacolare, anche a rischio di perdere palloni banali, del ‘conquistare’ il pubblico. Nelle prime tre partite delle qualificazioni gli azzurri sono secondi (dietro alla Georgia) per tiri da 3 tentati di media (ben 30), un dato in perfetta continuità con la pallacanestro predicata dal suo CT, che continua a vedere margini di miglioramento: “Abbiamo giocato bene, ma ci siamo rilassati nel secondo quarto e abbiamo pagato a rimbalzo e in attacco. Dobbiamo essere in grado di mettere in campo più cattiveria”.

Magari partendo proprio da colui che si sta affermando come leader di questa Nazionale: nonostante le difficoltà reggiane in campionato, Amedeo Della Valle sta vivendo la stagione della consacrazione in campo internazionale. Prima l’avventura entusiasmante in Eurocup (fra 10 giorni Gara 1 dei quarti contro lo Zenit San Pietroburgo), della quale è sinora l’MVP della competizione, poi il career high nella vittoria di novembre in Croazia. Massimo in carriera ieri avvicinato dall’esterno reggiano, autore di 22 punti egualmente distribuiti tra primo e secondo tempo: “Siamo tutti coinvolti, questo ci piace” - ha detto ieri dopo la partita - “Io sono sempre emozionato quando gioco in Nazionale, sono contento della mia prova”.