E' ufficiale: Meo Sacchetti ct dell'Italia, dopo Eurobasket 2017

La decisione è arrivata, piuttosto a sorpresa: Meo Sacchetti sarà il ct dell’Italia, dopo Eurobasket 2017. E’ l’uomo di Altamura, quello dello storico triplete con Sassari, il successore di Ettore Messina sulla panchina azzurra: dovrà guidare la nostra Nazionale nelle qualificazioni ai Mondiali e, si spera, alla rassegna iridata del 2019. Un annuncio a sorpresa dicevamo, anticipato dalle indiscrezioni mattutine, perché erano altri i nomi apparsi in pole position: in primis Djordjevic, oppure Sacripanti e Buscaglia, due allenatori già impegnati con le nazionali.

Invece, la scelta è ricaduta su Sacchetti, un passato superlativo con la maglia azzurra, quando era giocatore: fu uno dei protagonisti dell’argento olimpico di Mosca 1980 e dell’oro europeo di Nantes 1983 ed è stato inserito proprio nel giorno del raduno azzurro nella Hall of Fame italiana, anche se lui non era direttamente presente. Verrà presentato sabato prossimo a Cagliari, poi prenderà in mano il timone di Azzurra dal prossimo novembre, quando ci sarà la prima finestra per le qualificazioni a Cina 2019, pur mantenendo la panchina della Vanoli Cremona, su cui si è appena seduto e con cui inizierà il campionato di Serie A dal prossimo 1 ottobre.

“Sono onorato di tornare a vestire questa maglia, stavolta come ct – le sue prime parole - Ringrazio il presidente Petrucci e la Federazione per la fiducia che mi hanno voluto accordare”. Il compito non sarà agevole, seppur il girone non sia certo impossibile (Croazia, Romania ed una qualificata), passandone tre su quattro alla fase successiva. Mancheranno, infatti, tutti i big azzurri: sia quelli NBA, che quelli impegnati in Eurolega, visto che entrambe le leghe non hanno lasciato le finestre nel campionato e continueranno a giocare le proprie competizioni.