Italia, verso Danzica per chiudere i conti. Con un Cinciarini in più

Gli azzurri volano in Polonia, dove domenica hanno il primo match point iridato
30.11.2018 13:37 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Italia, verso Danzica per chiudere i conti. Con un Cinciarini in più
© foto di Alessia Doniselli

One more” direbbero gli americani, ma siamo in Italia e diciamo “ne manca una”. La Nazionale si mette in viaggio verso Danzica con un sorriso grande così, per aver sconfitto finalmente la bestia nera Lituania e per vedere il traguardo Mondiale a portata di mano, ad un passo. La squadra di Sacchetti ha mostrato cuore, carattere e tutta quella voglia di centrare un obiettivo ormai vicinissimo: serve una vittoria domenica in Polonia, oppure basterà anche difendere il +19 dell’andata se, qualche ora prima, l’Olanda farà il colpaccio in casa dell’Ungheria.

L’Italia vista ieri sera non è, però, una formazione da calcoli, scende in campo solamente per dare tutto quello che ha in corpo ed alla fine guarda il tabellone, riuscendo spesso (sette volte su otto) ad alzare le braccia per la vittoria. Un vero successo di squadra, senza un vero e proprio leader, anche se ieri Luca Vitali lo è sicuramente stato, ma con tanti giocatori capaci di diventare protagonisti a turno, come lo sono stati i vari Abass, Aradori, Polonara, Brian Sacchetti e tanti altri nel corso di questo cammino verso la rassegna iridata cinese. E sarà un peccato lasciare a casa qualcuno tra un anno, quando sicuramente i giocatori di Eurolega e probabilmente quelli NBA saranno disponibili.

Questi discorsi lasciamoli però per i giorni a venire, quando ci sarà anche il marchio della matematica al volo per la Cina del prossimo fine agosto. Ora l’aereo si dirige in Polonia, dove salirà anche Andrea Cinciarini, reduce dalla sfortunata trasferta di Milano a Kaunas. Il play dell’Olimpia, in un buon momento di forma, potrà portare la sua esperienza e leadership al gruppo azzurro, per fare quell’ultimo decisivo passo e dare il via ad una festa attesa 12 anni. Perché il digiuno Mondiale da parte del movimento azzurro sta per finire. E noi abbiamo tanta fame…