L’Italia si ritrova, Croazia e Olanda nel mirino: non ci sarà Pascolo

E' cominciato oggi il cammino della nazionale italiana verso le ultime due sfide della prima fase di qualificazione al Mondiale 2019. Con l’accesso alla seconda fase già in cassaforte, gli azzurri hanno l’obiettivo di ottenere più punti possibili così da migliorare la loro classifica in chiave seconda fase e avvantaggiarsi, in particolare, su Polonia e Ungheria.

Due successi con Croazia (giovedì 28 a Trieste) e Olanda (domenica 1 a Groningen) avvicinerebbero sensibilmente il biglietto per la Cina: per prepararsi al meglio, da domani sino a mercoledì 27 gli azzurri sosterranno due sessioni d’allenamento al giorno (ad eccezione di sabato 23), con la partenza per Groningen che è prevista per il mezzogiorno di venerdì 29, dopo la partita del PalaRubini recentemente rinominato Allianz Dome.

A Trieste il CT Sacchetti è stato costretto a rinunciare al fresco campione d’Italia Davide Pascolo, bloccato da una artrosinovite del ginocchio destro. Confermati gli altri 16 giocatori, dove spicca la presenza del giovanissimo Niccolò Mannion, dell’altro campione d’Italia convocato in Awudu Abass, del ritorno di Daniel Hackett e dei due nuovi giocatori dell’Olimpia Milano: Amedeo Della Valle e Christian Burns.

Completano la lista dei 16: Pietro Aradori (Virtus Bologna), Paul Biligha e Stefano Tonut (Venezia), Luca e Michele Vitali (Brescia), Brian Sacchetti (Brescia), Raphael Gaspardo (Pistoia), Achille Polonara (Sassari), Simone Fontecchio (Cremona), Ariel Filloy (Avellino) e la novità Amedeo Tessitori, nell’ultima stagione a Biella in A2.

Anche la Croazia ha ufficializzato i convocati per la sfida di Trieste: spiccano le presenze degli NBAers Dario Saric, Ivica Zubac e Bojan Bogdanovic. Presenti anche Rok Stipcevic e Darko Planinic, visti a Sassari nell’ultima stagione, mentre non ci saranno l’ex Milano Kruno Simon e il giocatore dei Magic Mario Hezonja.