A Houston basta il terzo quarto; Mitchell ed i mattoni stendono OKC

Rockets da record con 50 punti nel solo terzo quarto per portarsi sul 3-1; stesso copione per i Jazz, che approfittano delle pessime percentuali dei Thunder.
24.04.2018 07:15 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
A Houston basta il terzo quarto; Mitchell ed i mattoni stendono OKC
© foto di Adam Warlock - Twitter

Minnesota Timberwolves - Houston Rockets 100-119 (Houston conduce la serie per 3-1)

Gli Wolves provano ad acciuffare un pareggio nella serie insperato, e per metà partita sembrano poterci riuscire: dopo essere stati in vantaggio per buona parte del secondo quarto, i padroni di casa vanno al riposo lungo sotto di un solo punto. Ma al rientro dagli spogliatoi, sono semplicemente annichiliti dagli Houston Rockets: i texani realizzano CINQUANTA punti nel terzo quarto, di cui 22 da parte del solo Harden, chiudendo di fatto la partita e buona parte della serie. Il quarto quarto è utile alla squadra di coach Thibs per chiudere con un passivo meno pesante: l'allenatore ex Bulls viene tradito dalle sue stelle al tiro da 3 (il suo quintetto combina per 2/14 da 3) ricevendo risposte positive soltanto in attacco da Towns, con i suoi 22 punti e 15 rimbalzi. Per Coach D'Antoni, invece, sono 16 triple (il doppio degli avversari), con Harden e Paul che chiuderanno con 36 e 25 punti a testa, insieme alla doppia doppia (14+17) di Clint Capela. Appuntamento ora in Texas: riuscirà Houston a chiudere subito la serie?
 

Utah Jazz - Oklahoma City Thunder 113-96 (Utah conduce la serie per 3-1)

Anche i Jazz esplodono nel terzo quarto, arrivando ad avere anche 20 punti di vantaggio nella frazione, guidati dal solito incredibile Donovan Mitchell, che con 33 punti, 7 rimbalzi e 4 assist batte il record di Malone (fermo a 31 nel 1986) come miglior realizzatore in singola gara per Salt Lake City. Utah costruisce il suo vantaggio a cavallo dell’intervallo, cancellando un deficit di 8 punti alla fine del secondo e decollando nel terzo. I Thunder continuano ad essere troppo brutti per essere veri, con percentuali terrificanti da 3 e dai suoi Big Three ( 19.2% di squadra, 0/3 per Westbrook, 2/9 per George che chiude comunque con 32 punti e 0/6 per Anthony), che condannano OKC alla sconfitta alla fine di una partita molto incandescente (6 tecnici equamente divisi per squadra, espulso Crowder per una gomitata ad Adams mentre discuteva animatamente con Carmelo Anthony). I Jazz avranno tre match point, di cui uno in casa, per avanzare al secondo turno.