Houston ed il terzo quarto di Gara 4: "MoreyBall" al suo massimo

Dopo aver vissuto alti e bassi, gli Houston Rockets dopo 14 quarti nella serie sono entrati in ritmo, stabilendo quasi un record NBA
24.04.2018 18:45 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Houston ed il terzo quarto di Gara 4: "MoreyBall" al suo massimo
© foto di twitter Rockets

Stavano faticando, gli Houston Rockets, ad ottenere quella Gara 4 di fondamentale importanza per chiudere di fatto la serie: sembrava un'altra di quelle serate maledette per James Harden, dopo aver sbagliato tutti i canestri possibili nel primo quarto ed averne segnati solo quattro nel secondo. I Timberwolves, seppure non al loro massimo, erano ad un solo punto di distanza, pronti ad afferrare la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche. 

Poi, subito dopo la prima azione del terzo quarto, eseguita perfettamente ma culminata con un errore da parte del Barba, si è acceso l'interruttore, ed i Rockets non si sono più fermati. Minnesota non ha fatto neanche così male, segnando comunque venti punti contro una delle difese migliori della lega, perfettamente in linea con i quarti precedenti, ma i Rockets sono stati troppo per loro: Harden, dopo il terribile inizio, ha realizzato 22 punti, due in più dei padroni di casa, a cui si è unito Chris Paul con 15. Non è stata tuttavia solo un festival di punti per i Rockets, ma il coronamento del loro credo offensivo: la Moreyball, dal nome del loro GM, Daryl Morey, è stata eseguita alla perfezione, con tutti i punti arrivati da dietro l'arco o dentro il pitturato.

Il tutto con ottime percentuali, che non hanno dato scampo ai Lupi di coach Thibodeau: 14/23 dal campo, 9/13 da 3, insieme ai tiri liberi, hanno permesso a Houston di raggiungere quota 50, seconda prestazione in un quarto di tutti i tempi in NBA ai Playoff. Un segnale forte, fortissimo, agli avversari: Houston vuole e può essere "ingiocabile" ai livelli di Golden State, e pur non essendo la difesa di Minnesota perfetta, contro queste serate al tiro c'è ben poco da fare.