NBA Finals: i Warriors vogliono chiudere, nonostante 13 milioni...

Potremmo essere all’ultimo gameday della stagione, perché questa notte si gioca gara 4 delle Finals alla Quicken Loans Arena. La serie è ormai indirizzata e nessuna squadra NBA ha mai gettato al vento un vantaggio di 3-0 in una serie, infatti se dovessero completare la corsa i Warriors il record delle squadre con questo vantaggio è di 127-0.
E’ eloquente su come finirà questa stagione NBA, ma c’è anche da aggiungere che nelle ultime 12 situazioni in cui le Finals sono state sul risultato di 3-0, otto squadre hanno poi completato lo sweep e nell’ultima occasione in ordine di tempo c’erano sempre i Cavs dalla parte sbagliata della storia, quando gli Spurs li "cappottarono" nel 2007.

LeBron James ha detto dopo gara 3 di non aver mai giocato contro una squadra dal tale potenziale offensivo come i Warriors. Golden State cavalca anche una delle migliori serie di playoffs in assoluto per Kevin Durant che è stato uno dei quattro trentellisti assieme a Klay Thompson, Kyrie Irving e LeBron James di gara 3 (cosa riuscita solo un’altra volta in una gara di finale).
Il solo Kevin Durant nei quarti periodi delle prime tre partite ha realizzato la bellezza di 32 punti, uno in più di tutti i big three dei Cavs messi insieme.
I Warriors hanno vinto la partita in cui i Cavs hanno lottato con il coltello tra i denti, hanno avuto due prestazioni mostruose di Irving e James, oltre a un buon apporto di Jr Smith e anche di Korver dalla panchina.
E’ una prova di forza che ha pochi eguali e che sicuramente nessuno può riproporre nell’NBA attuala al cospetto di questi Cavs.

Cosa aspettarsi allora dal quarto atto di questa serie? Una loro vittoria sarebbe scontata, sebbene siano usciti dei calcoli piuttosto fedeli riguardo a quanto costerebbe (o perlomeno non si guadagnerebbe) su un’eventuale quinta partita.
I campioni dell’ovest potrebbero portare a casa addirittura 13 milioni di dollari tra introiti televisivi, premi e merchandising vari. Una cifra iperbolica se pensiamo che da sola potrebbe pagare l’intero stipendio di Steph Curry in questa stagione.
Siccome Klay Thompson si limita a giocare sui 28 metri, ha detto di voler tornare a San Francisco solo con il trofeo, senza dover riaprire la Oracle Arena.
Ovviamente i Warriors giocheranno per chiuderla, mentre i Cavs per salvare l’onore, ma la possibilità che tra poche ore si saluti l’NBA è concreta.