NBA playoffs: cinture allacciate, parte Warriors-Spurs

E' la serie che aspettavamo di più prima dell'eventuale finale. Ora è ai blocchi di partenza.
14.05.2017 09:25 di Simone Mazzola Twitter:    vedi letture
NBA playoffs: cinture allacciate, parte Warriors-Spurs

Abbiamo guardato basket per una stagione, abbiamo visto gli alti e i bassi di quasi tutte le squadre durante la regular season, abbiamo apprezzato la coralità dei San Antonio Spurs alla ricerca di una chimica perfetta nell’era del dopo Duncan e dell’imminente dopo Ginobili e i Golden State Warriors, dominare per ampi tratti, anche senza Durant e dimostrando che la squadra da 73 vittorie della scorsa stagione è ancora lì a dettare legge.

La finale della Western Conference mette davanti le prime due forze della costa, come si confà a un playoffs che ha tenuto fede al valore espresso nelle prime 82 partite di regular season. Queste due squadre si sono incontrate nella prima partita della stagione, proprio alla Oracle Arena che dovrà essere espugnata dai neroargento se vorrano la finale NBA e che aveva messo subito in guardia il superteam colt di sorpresa da una memorabile scoppola.
Da quel momento i Warriors hanno capito che non avrebbero potuto giochicchiare pensando di aver già vinto per il solo fatto di aver aggiunto Durant al loro roster e ora dovranno dimostrare contro l’avversaria numero uno di essere quella strapotente macchina da guerra che ancora non conosce sconfitta in questa post season. Dirlo è una cosa, ma nonostante l’evidente superiorità, metterlo in pratica contro gli Spurs è sempre affare ben diverso.

Dall’altra parte gli intramontabili Spurs arrivano dalla splendida vittoria in gara 6 a Houston senza Kawhi Leonard e finalmente con un super LaMarcus Aldridge. The Klaw dovrebbe tornare a disposizione di Popovich per gara 1 di finale ed è una buona notizia per tutti coloro che vogliono una serie al massimo livello di competizione. Mancherà ancora ovviamente Tony Parker per l’infortunio che lo ha tolto dalla postseason, ma il gruppo in mano a Popovich ha dimostrato di poter supplire a qualsiasi mancanza.
Il pronostico sembra abbastanza chiuso a favore dei Warriors, perché gli Spurs non sembrano avere i numeri per poter stare con loro, ma mai dare per morta questa squadra come ci hanno dimostrato negli anni e come Manu Ginobili ci ha dimostrato non più tardi di qualche giorno fa. Con i texani non è finita, finchè non è finita e ci sarà da divertirsi.