Prima vittoria per Messina e gli Spurs; ad Est pareggiano tutte

Dalla Virtus ai playoff NBA, il duo Messina-Ginobili torna ad essere vincente; Cleveland, Washington e Milwaukee sono ancora vive e pareggiano sul 2-2
23.04.2018 08:14 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Prima vittoria per Messina e gli Spurs; ad Est pareggiano tutte

Milwaukee Bucks - Boston Celtics 104-102 (Serie in parità sul 2-2)
In Wisconsin non si passa: anche se soffrendo nel finale, dopo essere stati in vantaggio anche di 20 punti, Giannis Antetokounmpo e soci pareggiano la serie vincendo due gare consecutive, tornando a Boston in totale equilibrio. Decisivi nel finale il tap-in a 5 secondi del greco, che realizza così i suoi punti 26 e 27 in una partita che rispecchia il resto della serie: attacchi molto carenti, difese serrate, e giocate individuali da rivedere e rivedere, come la schiacciata di Giannis sul povero Horford. Ai Celtics non bastano i 34+8 di Jaylen Brown.

San Antonio Spurs - Golden State Warriors 103-90 (Golden State conduce la serie per 3-1) 
Mai sottovalutare il cuore di un campione è un refrain spesso ripetuto, a mo di mantra, nella NBA, ed è perfettamente calzante per i San Antonio Spurs, che spalle al muro sfoderano una prestazione d'altri tempi ed evitano il cappotto vincendo Gara 4. Golden State si inchina nonostante i 34+13 di Kevin Durant ed i 9 punti con 18 rimbalzi e 9 assist di Draymond Green: Per i neroargento, c'è una super panchina (40 punti), la solita doppia doppia di Aldridge, ed un commovente Manu Ginobili, che insieme al suo ex allenatore alla Virtus Ettore Messina (che ottiene la sua prima vittoria ai playoff) rinvia i possibili titoli di coda per il suo eventuale ritiro a Gara 5, con 16 punti di cui 10 nell'ultimo quarto. 

Washington Wizards - Toronto Raptors 106-98 (Serie in parità sul 2-2)
Il duo Beal-Wall stende per la seconda volta di fila i Toronto Raptors, permettendo ai maghi della capitale di tornare in Canada con la serie in parità. 5/7 da 3 per doppia B, autore di 31 punti, costretto ad uscire in anticipo dalla partita per problemi di falli: ci pensa allora John Wall, che nei cinque minuti finali completa la sua performance da 27 punti, 6 Rimbalzi e 14 assist segnando (o assistendo) 10 degli ultimi 12 punti dei capitolini. Vanificati quindi i 35 punti di DeRozan, a 4 rimbalzi e 4 assist dalla tripla doppia ma abbastanza impreciso stasera: l'All Star non è assistito a dovere dalla panchina dei Raptors, priva del suo leader VanVleet; positiva invece la prova di Lowry, che chiude con 46% dal campo e 4 triple su 6.

Indiana Pacers - Cleveland Cavaliers 100-104 (Serie in parità sul 2-2)
Per la terza gara consecutiva, i Cavs dilapidano un grosso vantaggio arrivando ad un finale punto a punto: emulando Gara 2, e non bissando Gara 3, Cleveland vince e pareggia la serie, rimettendo tutto in equilibrio. Lebron James, come al solito, domina, con 32 punti, 13 rimbalzi e 7 assist, ma stavolta trova aiuto a corte: Kyle Korver, autore di 18 punti ed elemento fondamentale nel 10-2 finale che ha dato la vittoria ai vicecampioni in carica; Jordan Clarkson, 12 punti con 5/5 nel primo tempo; e JR Smith, autore di 12 punti, una tripla straordinaria da fondo campo, ed una difesa asfissiante su Oladipo (5/20 per l'all star al tiro) hanno risposto presente alle grida "d'aiuto" di James, regalando la vittoria a coach Lue anche in assenza di George Hill e con la partitaccia di Kevin Love, fuori ritmo e con problemi di falli. Appuntamento alla Quicken Loans per Gara 5, decisiva come non mai.