Wall tuona: "Non venite nella mia città per celebrare un funerale"

JW ha deciso la sesta partita della serie con una tripla importantissima.
13.05.2017 17:01 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Wall tuona: "Non venite nella mia città per celebrare un funerale"

Abbiamo aspettato ma ne è valsa la pena. Dopo la splendida gara 5 tra Rockets e Spurs che ha sostanzialmente deciso la serie, è arrivato un sussulto bellissimo anche dalla serie tra Wizards e Celtics, con una gara 6 che ha fatto saltare tanti dalla sedia.

E’ stata una battaglia lunga, combattuta, senza esclusione di colpi e anche con tutto il talento dei singoli che è venuto fuori nelle ultime azioni. Thomas, Wall, Horford e Beal si sono scambiati canestri decisivi in serie negli ultimi due minuti portando il livello di pathos e di adrenalina a notevoli picchi. Stevens ha disegnato due rimesse ottime, la prima per un tiro apertissimo di Bradley e la seconda che aveva comunque portato Thomas a un tiro accettabile per la vittoria facendolo partire dalla propria metà campo.
In realtà la partita era iniziata ben prima della palla a due con l’arrivo dei Celtics al palazzetto. Praticamente tutta la squadra si è presentata vestita di nero, convinta che si dovesse celebrare il funerale dei Wizards che, per molti tratti del finale di partita sembrava davvero possibile.

“Non venite nella mia città vestiti di nero per celebrare un funerale” ha detto John Wall dopo la partita. Le sue dichiarazioni trovano immensa forza nella sua tripla decisiva che ha regalato la vittoria ai suoi. Il go-ahead è arrivato proprio da lui e forse con la parte del gioco che, seppur migliorata nell’ultimo periodo, non è il suo trademark move. Invece l’ha presa senza paura, con la stoffa del leader e la voglia di non andare in vacanza senza essersi giocato le proprie possibilità in una gara 7.
Saranno 48 minuti decisivi e Isaiah Thomas lo sa: “E’ nelle gare sette dove si costruiscono le leggende” e anche se per i tifosi NBA questa sarà un’altra notte sabbatica senza partite, tutto è apparecchiato per il secondo showdown di questa stagione che si preannuncia tutto da gustare.