Western Conference: solo Warriors, dietro lotta Rockets-Spurs

Dopo aver analizzato la Eastern Conference, prendiamo un ipotetico aereo e andiamo a dare un’occhiata all’Ovest con una degna preview.

Golden State Warriors-Portland Trail Blazers
E’ la serie più chiusa di questo primo turno, con i Warriors che sono sempre sembrati testa e spalle sopra la concorrenza, a maggior ragione contro una testa di serie numero 8 che ha dovuto battagliare fino alla fine per conquistarsi un posto. Nonostante Lillard abbia calato il carico dicendo che i suoi possono vincere in sei partite, sembra più che improbabile un upset di tale portata, anche perché secondo le advanced stats calcolate su base stagionale e proiettate sui playoffs, i Blazers hanno meno dell’ 1% di possibilità di passare il turno. Se sono arrivate 14 vittorie consecutive senza Durant, è difficile pensare che ci possa essere una flessione, anche alla luce dello pseudo giuramento di fedeltà alla causa di KD.


Los Angeles Clippers-Utah Jazz
In questa serie c’è il classico 51% a 49% semplicemente a favore di chi possiede il vantaggio del fattore campo. E’ plausibile che questa serie possa cambiare diverse volte ignorando il campo in cui si gioca, perché le squadre si equivalgono con le loro forze e debolezze. Di certo la presenza di Chris Paul nei finali di partita potrebbe essere decisiva, così come Rudy Gobert potrebbe condizionare pesantemente un attacco dei Clippers che dovrebbe gravitare maggiormente sul perimetro.
Nei Jazz Gordon Hayward probabilmente si gioca gran parte della sua credibilità sul mercato estivo con questa serie, che potrebbe far capire di che pasta è fatto il ragazzo quando conta. Tutto porterebbe a diverse offerte sia monetarie che tecniche in estate. Possibile che l’esperienza dei Clippers alla fine abbia la meglio, ma come sappiamo, sono anche maestri nel tirare un calcio al secchio del latte.
 

Houston Rockets-Oklahoma City Thunder
Già solo per poterci godere dalla quattro alle sette partite con Harden contro Westbrook, ci fa andare a casa contenti. I Rockets partono con tutti i favori del pronostico e sembrano avere decisamente i numeri dei Thunder potendoli mettere in difficoltà con il loro ritmo e la loro infinita pericolosità perimetrale. Il basket ad alto ritmo di D’Antoni è a un altro test importante per dimostrare quanto possa essere efficace anche quando conta davvero.
I Thunder dovrebbero inventarsi qualcosa di particolare, abbassando i ritmi ma riuscendo a trovare qualche protagonista inaspettato per poter pensare all’upset.
Sarà uno scontro tra due squadre, ma i riflettori saranno puntati come fosse un two man show.
 

San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies
Tante volte negli ultimi anni abbiamo sparato a zero sui Grizzlies nei playoffs pensando fossero finiti, che non avessero armi sufficienti per competere o che l’età di alcuni vecchi cardini potesse essere un problema insormontabile. Con la forza dell’applicazione spesso hanno smentito tutti e in questa occasione sebbene partano ben oltre lo sfavorito, vogliono provare a ripetersi.
Gli Spurs se vogliono dimostrarsi davvero da corsa devono economizzare le energie e sbarazzarsi quanto prima degli avversari per ottimizzare un eventuale semifinale con i Rockets che potrebbe essere molto più ostica di quello che dica il record. Il pronostico è chiuso, ma il cuore di Conley e Gasol eviterà il cappotto