Ancora bene Belinelli ma Hawks ko, Wiggins beffa OKC, Davis dominante

Non c’è da annoiarsi in questo inizio di NBA, ma c’è anche da fare ogni tipo di gesto scaramantico possibile ogni qualvolta si metta piede in campo, perché notte dopo notte i giocatori cadono come birilli sotto la sfortuna degli infortuni.

Questa volta è capitato a Dennis Schroder che in una penetrazione mette il piede sopra quello di un avversario e a poco più di tre minuti dalla fine del match deve lasciare il campo portato a braccia dai compagni. Oltre che un’incredibile disdetta e l’ultima sfortuna di una serie infinita di questo inizio stagione, è anche l’ultimo chiodo sulla bara degli Hawks che cedono il passo a casa dei Brooklyn Nets per 116-104.
Il finale infatti è tutto di marca bianconera che con D’Angelo Russell chiudono la contesa grazie a una triple che manda in pensione i sogni di gloria degli avversari.
A parziale soddisfazione c’è la buona prova di Marco Belinelli che chiude a quota 19 punti finali.

Seconda sconfitta consecutiva invece per gli Oklahoma City Thunder che vengono beffati da un tiro poco dopo la metà campo di Andrew Higgins nei secondi finali dopo che prima Karl Anthony Towns e poi Carmelo Anthony si erano scambiati canestri del sorpasso. Minnesota è avanti per quasi tutto il match, ma subisce la rimonta nel quarto periodo di OKC nonostante due air ball consecutivi di Andre Roberson dalla lunetta e si arriva nel finale con la partita in equilibrio. Towns fa +1, ma Anthony lasciato inspiegabilmente solo viene servito da Westbrook per la tripla del +2.
Sulla rimessa, Higgins si fa tutto il campo e chiude con l’arresto e tiro vincente poco dopo la metà campo che sbatte sul tabellone e finisce nel canestro per il tripudio dei Twolves.

Nell’ultima partita della notte i Pelicans sbancano lo Staples Center giallognola per 119-112 grazie a un’altra prova notevole di Anthony Davis da 27 punti, 17 rimbalzi e 3 assists, muovendo lo zero dalla casella delle vittorie e vanificando la seconda prova in odore di tripla doppia da parte di Lonzo Ball che chiude a 8 punti, 8 rimbalzi e 13 assists.
Il primo quarto è fatale ai Lakers che approcciano molto male e ai quali non bastano i 24 punti di un ispirato Jordan Clarkson.

Risultati:
Timberwolves@Thunder 115-113
Hawks@Nets 104-116
Pelicans@Lakers 119-112