ASG: il resto del mondo domina il team USA, MVP Bogdanovic

Il riassunto della prima serata di All Star Game.
17.02.2018 09:45 di Simone Mazzola Twitter:    vedi letture
ASG: il resto del mondo domina il team USA, MVP Bogdanovic

Il resto del mondo domina la prima partita del weekend delle stelle infliggendo la più pesante sconfitta nella storia della competizione con un un +31 sul Team Usa e il finale dice 155-124.
Solo una partita tra sophomore e rookies del 2008 finì con uno scarto maggiore di +41.

E’ la terza volta su quattro edizioni di questa formula in cui il resto del mondo batte gli USA e questa volta la vittoria ha in calce il nome di Bogdan Bogdanovic che ne mette 26 con sette triple e si porta a casa il trofeo di MVP della competizione.
In realtà si comportano bene tutte le nuove leve dei Kings, perchè oltre all’MVP serbo ci sono anche 29 punti punti di Buddy Hield, mentre dall’altra parte il palcoscenico è tutto per Jaylen Brown che ne mette 35 con 10 rimbalzi e 14-21 al tiro.
E’ stato un monologo del resto del mondo che ha sostanzialmente portato a casa ogni parziale aumentando sempre il proprio vantaggio in ogni quarto.

Inutile stare ad elencare le percentuali importanti in una partita senza alcun tipo di difesa e tante schiacciate, ma nel resto di mondo ci sono ovviamente tabelloni rotondi come i 21 di Jamal Murray, i 18 di Dario Saric, i 15 di Lauri Markkanen e i 13 con 11 rimbalzi di Domantas Sabonis, mentre Ben Simmons regala ben 13 assists.
Nel Team Usa ci sono da segnalare dietro lo show di Brown i 15 di Kyle Kuzma e gli 11 punti a testa per Jayson Tatum e John Collins Collins. 
Brutte cifre invece per il candidato principe a rookie of the year Donovan Mitchell che chiude con solo 3-10 e 7 punti all’attivo.
E’ ancora il resto del mondo a festeggiare, come parziale segnale che la NBA è un gioco sempre più globale.