Basketissimo #BOW18: checkpoint playoff Western Conference

Puntata "speciale" del meglio della settimana, col punto sulla Western Conference a poco più di 20 partite dal termine
21.02.2019 08:41 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Basketissimo #BOW18: checkpoint playoff Western Conference

Nella pausa dell'All Star Weekend è tempo di bilanci: manca soltanto 1/4 di stagione all'inizio dei playoff, e pressoché nulla è stato deciso. Vediamo gli equilibri attuali (e le possibili future evoluzioni) della Western Conference, dopo aver visto ieri la situazione ad Est.

TOP SEEDS
Sembra molto difficile che Denver possa insidiare Golden State al primo posto: piuttosto, deve guardarsi le spalle da Oklahoma City, distante due sole gare, e con un Paul George formato MVP.
Relativamente tranquilla Portland, che insieme a Houston parte avvantaggiata nella grande tonnara che è la corsa ai playoff ad ovest.

ULTIMI POSTI PLAYOFF
Da Utah (sesta) a Sacramento (nona e prima tra le escluse) ci sono due gare di differenza. In mezzo, San Antonio e Clippers sono tutto fuorché sicure di un piazzamento ai playoff, mentre i Lakers, al momento decimi a tre gare di distanza dai cugini, rischiano una esclusione che sarebbe clamorosa. Nessuno punterebbe contro Lebron James, ma con un duro calendario ad attenderli, i gialloviola dovranno sudare per ottenere l’obiettivo minimo stagionale.

NON POSSO SCENDERE NE SALIRE
Fuori da tutto Minnesota, Mavericks, Pelicans e Grizzlies, nonostante i primi tre siano comunque entro le tre gare di distanza dai Lakers, appare difficile possano compiere una rimonta, specie alla luce delle mosse di mercato intraprese, che tradiscono la consapevolezza di una stagione già finita.

ROAD TO ZION
Mentre Memphis, ad ovest fuori da tutto con nove gare di ritardo dall’ottavo posto, ad est sarebbe comunque ad una gara di distanza da Washington, Phoenix è il quarto cavaliere dell’apocalisse nella corsa a Zion Williamson, con il record attuale peggiore della NBA (con una gara in più sui Knicks).