Basketissimo Power Ranking: Northwest Division #0

Analisi sullo stato di forma delle squadre prima del via
16.10.2018 08:29 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Basketissimo Power Ranking: Northwest Division #0
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Per le prossime settimane, con cadenza settimanale, Basketissimo vi aggiornerà con i power ranking sullo stato di forma delle squadre della lega. Essendo ancora all’inizio della stagione, diamo una analisi più approfondita, andando per ciascuna Division: per la penultima puntata introduttiva, analizziamo la Northwest Division, la più competitiva lo scorso anno di tutta la lega.

#1 Oklahoma City Thunder 
Il rinnovo di Paul George ed il ritorno dall'infortunio di Andre Roberson sono notizie più che positive per la banda di Russell Westbrook: l'impressione è che per competere con Houston e Golden State manchi qualcosa, ma senza la disfunzionalità del Carmelo Anthony dello scorso anno, si può migliorare.

#2 Utah Jazz
Una delle più grosse rivelazioni dello scorso anno, Donovan Mitchell e Rudy Gobert sono attesi alla riconferma, con una squadra uguale a quella dello scorso anno: gioventù e fame sono dalla parte dei ragazzi di Coach Snyder, capaci di eliminare i Thunder agli scorsi Playoff.

#3 Portland Trail Blazers 
Dopo una regular season scintillante, il cappotto nei Playoff: Lillard e compagni non hanno cambiato in nulla, e proveranno a rialzarsi e riconfermarsi nel loro ambiente favorito: quello di underdogs. 

#4 Denver Nuggets 
Dopo aver perso i playoff all'ultima giornata nello "spareggio" contro i Timberwolves, per Jokic e soci è tempo di riprovarci: con un Millsap stavolta sano ed in attesa del talento di Porter Jr, non è una idea così peregrina.

#5 Minnesota Timberwolves
Credo non basti un libro per riassumere il chaos vissuto nelle ultime settimane a Minneapolis: in attesa dell'addio quasi certo di Butler, che lascia i cocci di una dirigenza confusa e poco autoritaria, la buona notizia arriva dall'estensione di Karl Anthony Towns, chiamato a riaffermarsi come next big thing dopo aver deluso in parte tutti i pronostici dello scorso anno, che lo davano come una delle stelle pronte ad esplodere della NBA.