Bentornati, Wolves! Sono 16 di Phila, tripla doppia di media per Westbrook

La griglia ad Est 
Non molto si doveva decidere nella Eastern conference, se non la conferma per il terzo posto e l'ordine degli ultimi tre posti ai playoff. Philadelphia si conferma sul gradino più basso del podio, inanellando la sedicesima vittoria consecutiva contro i Bucks (che terminano settimi, affronteranno i Celtics), in una gara senza storia (+28 primo quarto, sfondati i +40 in varie occasioni): Belinelli parte in quitetto e realizza 13 punti, ma i riflettori sono puntati su Markelle Fultz, che batte il record di Lonzo Ball realizzando la tripla doppia più giovane della storia. Per Ben Simmons e compagni, al primo turno troveranno Miami, uscita vittoriosa, dopo un supplementare e grazie ai 32 di Ellington dalla panchina, con Toronto: i Raptors, a cui non bastano i 28 di Lowry, affronteranno i Washington Wizards, usciti sconfitti anche loro in Florida, per mano della panchina degli Orlando Magic, capaci di realizzare 63 punti sui 101 totali.  Indiana, già certa del quinto posto, affronterà Lebron James ed i Cleveland Cavaliers, che salutano la stagione regolare con una sconfitta contro New York (la quale ha annunciato l'allontanamento di Hornacek). 

La griglia ad Ovest
Nella Western Conference, invece, nessun posto era certo dal terzo fino all'ottavo, con ben tre scontri diretti tra le sette squadre coinvolte. L'unica a non aver avuto uno scontro diretto erano gli Oklahoma City Thunder, che si sbarazzano di Memphis grazie ai 40 di Paul George e la doppia doppia (solo di rimbalzi e assist, però) di Russell Westbrook, che con 20 rimbalzi (gliene bastavano 16), raggiunge la media stagionale rotonda della tripla doppia, per il secondo anno di fila. OKC sale così al quarto posto, approfittando della sconfitta di Utah, che nello spareggio per il terzo posto con Portland ha la peggio (36 per Lillard). Infine, San Antonio scivola fino al settimo posto, venendo scavalcata da New Orleans, vittoriosa contro gli stessi Spurs con i 43+30 combinati (ed equamente divisi) di Davis e Mirotic.
La partita della notte, però, era tra Denver e Minnesota, alle quali non sono bastate 81 partite per staccare un biglietto per i playoff, ritrovandosi di fronte in un vero e proprio spareggio. Spareggio che premia i Timberwolves, che accedono così alla post-season dopo 14 anni, al termine di una partita bellissima, equilibratissima, con Jokic (35+10) e Towns (26+14) a battagliare sotto canestro, ma alla fine viene decisa, dopo un supplementare, dalla freddezza di Jimmy Butler, autore di 31 punti.

Nelle altre partite, quelle non riguardanti seed dei playoff, Boston piega Brooklyn, grazie ai 26 di Baynes; Detroit domina Chicago, con 6 giocatori in doppia cifra; ed infine Sacramento a sorpresa batte Houston, a cui non bastano i 31 di Gerald Green.

TUTTI I RISULTATI
Brooklyn Nets - Boston Celtics 97-110
New York Knicks - Cleveland Cavaliers 110-98
Toronto Raptors - Miami Heat 109-116 OT
Washington Wizards - Orlando Magic 92-101
Milwaukee Bucks - Philadelphia 76ers 95-130
Detroit Pistons - Chicago Bulls 106-112
San Antonio Spurs - New Orleans Pelicans 98-122
Denver Nuggets - Minnesota Timberwolves 106-112 OT
Memphis Grizzlies - Oklahoma City Thunder 123-137
Los Angeles Lakers - Los Angeles Clippers 115-100
Utah Jazz - Portland Trail Blazers 93-102
Houston Rockets - Sacramento Kings 83-96

ACCOPPIAMENTI PLAYOFF
OVEST
Houston Rockets (1) - Minnesota Timberwolves (8)
Oklahoma City Thunder (4) - Utah Jazz (5)
Portland Trail Blazers (3) - New Orleans Pelicans (6)
Golden State Warriors (2) - San Antonio Spurs (7)
EST
Toronto Raptors (1) - Washington Wizards (8)
Cleveland Cavaliers (4) - Indiana Pacers (5)
Philadelphia 76ers (3) - Miami Heat (6)
Boston Celtics (2) - Milwaukee Bucks (7)