Boston e Golden State partono bene: piegati Sixers e Thunder

Boston Celtics - Philadelphia 76ers 105-87

Tante novità rispetto alle ultime semifinali di conference, ma il risultato (ed i protagonisti) sono gli stessi: Jayson Tatum (23 punti e 9 rimbalzi) trascina i biancoverdi alla vittoria nell'esordio stagionale, mentre Ben Simmons e Joel Embiid (doppia doppia per entrambi, con l'australiano a soli due assist dalla tripla doppia) non bastano a coach Brown. Tra le novità, fatica Markell Fultz, apparso in calo dopo le sensazioni positive della preseason, non eccelle Kyrie Irving (che preferisce dedicarsi a compiti di regia, dopo il suo 0/8 dal campo nel primo tempo), mentre si fa notare Gordon Hayward, che dopo un anno di assenza rientra con 10 punti ed una tripla dall'angolo che manda in visibilio il TD Garden. Ancora una volta decisiva la difesa orchestrata da Brad Stevens, che limita gli ospiti a percentuali ridicole ed ad una enormità di palle perse.

Golden State Warriors - Oklahoma City Thunder 108-100

Nonostante l'assenza di Russell Westbrook, Paul George e Dennis Schroder si riscattano dopo un pessimo primo tempo e portano la partita ad essere decisa solo nel finale, dove è la classe di Steph Curry a chiudere il risultato e far cominciare con il piede giusto i campioni in carica, nella serata dove hanno ricevuto gli anelli per lo scorso titolo. Il due volte MVP parte con 19 punti nel primo tempo, e 3/3 dall'arco, ed le sue co-star non sono da meno, mentre la difesa di coach Kerr soffoca la manovra di PG13 (0/5 da tre) e di tutti i Thunder (3/16 dalla distanza), con soltanto il neo arrivato tedesco capace di andare in doppia cifra. Dopo l'intervallo è tutta un'altra partita: l'ex Pacers inizia con 5 canestri consecutivi con 5 tentativi, arrivando addirittura a guidare il punteggio sul 67-66 con una tripla dell'ex Hawks, e sul parziale di 22-9 coach Kerr è obbligato a chiamare timeout. I padroni di casa vedono raffreddare la loro mira (Thompson chiuderà con 1/8 da tre), ma riescono a risalire la china grazie agli apporti di Damian Jones e Kevon Looney sotto canestro, autori di 22 punti in due. Nel finale, il colpo di grazia viene dato dalla coppia Curry-Durant, autori di un gioco da 3 il primo (per concludere a 32 punti) ed una penetrazione il secondo (per i punti 26 e 27) per spegnere ogni velleità di rimonta da parte dei Thunder.