Boston ferma Toronto, buon ritorno di Wall. Warriors, choc McCaw

Il big match della notte NBA era sicuramente la sfida tra Boston Celtics e Toronto Raptors: con una vittoria, i canadesi avrebbero blindato la questione del primo posto nella Eastern Conference. Ad aggiudicarsi il match, però, sono stati i Boston Celtics, che pur privi di Kyrie Irving si affidano a un gran Marcus Morris (25+9 rimbalzi uscendo dalla panchina) per conquistare la vittoria numero 53 in stagione. Toronto ha 32 punti da DeMar DeRozan, ma un pessimo 8/32 di squadra dalla lunga distanza.

È positivo il ritorno di John Wall in maglia Wizards, perché alla prima partita giocata dall’All Star di Washington sin da fine gennaio la sua squadra conquista la matematica qualificazione alla postseason. Nella vittoria contro Charlotte, Wall chiude con 15 punti e 14 assist, ben coadiuvato dai 22 di Beal e dai 26 di Otto Porter (entrambi con 6 triple a testa, per un 18/39 che è record di franchigia).

Perdono invece i Miami Heat, ancora non certi dei playoff vista la vittoria di Detroit a New York (Drummond 22+17): la squadra di Spoelstra cede al supplementare ai Brooklyn Nets, che passano con sette giocatori in doppia cifra tra cui i 20 di Hollis-Jefferson.

Vincono anche i Golden State Warriors sul campo dei Sacramento Kings nella gara del rientro di Klay Thompson (25 punti per lui, 27+10 rimbalzi per Durant), ma è un successo annebbiato dalla grande paura per il brutto infortunio occorso, nel terzo quarto, a Patrick McCaw, che cade male sulla schiena dopo un contatto sotto canestro con Vince Carter, rimanendo a terra per oltre otto minuti in preda al dolore. Ancora sulle sue condizioni e sui tempi di recupero vige il massimo silenzio, qualche notizia in più in merito dovrebbe arrivare nelle prossime ore.

Risultati
Washington-Charlotte 107-93
New York-Detroit 109-115
Boston-Toronto 110-99
Miami-Brooklyn 109-110 (OT)
Sacramento-Golden State 96-112