Boston in rimonta, Portland piega OKC, Bucks a valanga, Houston pure

I risultati dei playoff NBA
15.04.2019 08:39 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Boston in rimonta, Portland piega OKC, Bucks a valanga, Houston pure

Boston Celtics-Indiana Pacers 84-74 (Boston guida la serie 1-0)
Tremano i Celtics, ma con una sontuosa ripresa (ed il contemporaneo crollo di Indiana) fanno loro gara uno. Una gara d'altri tempi, dura, imprecisa, molto "di playoff". Dopo un primo quarto molto equilibrato chiuso in parità, i Pacers provano la fuga nel secondo quarto, con un parziale di 16-3 che regala il +11 agli ospiti, dominanti nel pitturato, ma Tatum rompe la siccità e tampona l'emorragia in un primo tempo dove in attacco si salva il solo Morris per i biancoverdi. Al ritorno dagli spogliatoi dall'intervallo, i Celtics sono un'altra squadra: l'attacco gira, la difesa di più, con 12 minuti con un 8-26 di parziale per  i ragazzi di Brad Stevens. Nel quarto quarto arriva addirittura il +15, e Boston si limita a gestire la gara e le energie per mantenere il vantaggio del fattore campo. 20 punti per Kyrie Irving, doppia doppia per Al Horford, ma sopratutto 20 punti dalla panchina per Marcus Morris, di cui, come accennato sopra, 15 nel primo tempo. 

Portland Trail Blazers-Oklahoma City Thunder 104-99 ( Portland guida la serie 1-0)
La sfida tra le super coppie Westbrook-George (quest'ultimo visibilmente acciaccato) e Lillard-McCollum non delude, ma l'ago della bilancia si rivela il grande ex Enes Kanter. I due numeri zero battagliano con le loro armi preferite (Westbrook con la tripla doppia, Lillard con un tiro da fuori che gli regala 5 bombe, di cui alcune da quasi centrocampo per 30 punti), ma l'ex Knicks pone nel finale il sigillo di una prova con 20 punti e 18 rimbalzi, riuscendo a non far rimpiangere Nurkic. Gara apertissima e molto combattuta, alla quale i Thunder sono riusciti a rimanere aggrappati nonostante il pessimo 5/33 dalla lunga distanza, (4/15 da parte di George, limitato dai problemi alla spalla ma capace di segnare una tripla nel finale che poteva riaprirla prima del consueto Dame Time), ma la stella di Portland è stata decisiva nel primo capitolo di una serie che si prospetta (e speriamo si riveli) molto lunga. 

Milwaukee Bucks-Detroit Pistons 121-86 (Milwaukee guida la serie 1-0)
Non si prospetta molto lunga la serie tra Bucks e Pistons, che già partiva come una delle meno equlibrate del primo turno, ma rischia di essere ancora più a senso unico: il forfait di Blake Griffin porta ad una gara senza storia già dal primo quarto, concluso sul +20 per i padroni di casa, con un passivo che si allarga sempre di più, stabilendo record di franchigia per "rotondità" e permettendo di gestire le rotazioni. Giannis Antetokounmpo infatti gioca solo 24 minuti, sufficienti per realizzare 24 punti e 17 rimbalzi, in un primo tempo che vede i Bucks con 70 punti a referto. Coach Bud ne approfitta per aprire le rotazioni con tutti e 11 i convocati con almeno 12 minuti giocati, col solo Ilyasova incapace di segnare. La magnitudine del KO è frustrante per Andre Drummond, che dopo aver realizzato una doppia doppia da 12 punti e 12 rimbalzi, spinge duramente il greco nel contestare un tiro, un fallo giudicato flagrant di secondo livello e che è costata la sua espulsione. 

Houston Rockets-Utah Jazz 122-90 (Houston guida la serie 1-0)

James Harden sfiora la tripla doppia e guida Houston ad un perentorio successo contro i Jazz, figlio di accelerare notevoli nel secondo e nel quarto quarto. Nel parziale finale, il +15 dell’intervallo figlio di otto tripla di squadra, che era stato per un attimo dimezzato al rientro negli spogliatoi,  si allarga fino al passivo finale, figlio delle 15 bombe da lontano dei texani (sette per i Jazz) ed i sette uomini in doppia cifra, con il barba in prima fila con 29 punti.