Denver riacciuffa gli Spurs; Bucks e Rockets, serie ipotecata; Phila quasi

I risultati dei playoff NBA
21.04.2019 10:01 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Denver riacciuffa gli Spurs; Bucks e Rockets, serie ipotecata; Phila quasi

Brooklyn Nets-Philadelphia 76ers 112-108 (Philadelphia guida la serie 3-1)
Il dubbio Embiid viene sciolto soltanto alla fine: il numero 21 gioca, e che partita dominante. 31 punti, 16 rimbalzi, sette assist, sei stoppate per il camerunense, nonostante i problemi al ginocchio. I Nets tuttavia guidano la gara per più tempo, con più costanza, mentre i Sixers vanno a folate. L'episodio che spacca la partita arriva nel terzo quarto: il centro africano commette un duro fallo su AllenDudley scatta verso di lui scatenando la pronta risposta di Jimmy Butler in una rissa che vede i giocatori finire nelle prime file. Espulsione per gli ultimi due, più un flagrant one ad Embiid (il secondo di questi playoff, al quarto arriverà la squalifica per una gara). Si arriva al finale in volata: Harris in penetrazione capitalizza un eccellente pick and roll con Russell, per il +1 a 25 secondi dalla fine, ma la tripla dall'angolo di Mike Scott regala il +2 ai Sixers, che grazie alla loro difesa rubano palla sull'azione successiva e portano a casa Gara 4. Un vantaggio di 3-1, che come sottolinea Embiid tra le risate in sala stampa, non vuole essere sprecato come fece Golden State nel 2016. 

San Antonio Spurs-Denver Nuggets 103-117 (Serie in parità sul 2-2)
Nonostante l'inizio negativo che porta i texani sopra di 12 già nel primo quarto, i Nuggets mettono l'intensità giusta per una gara di playoff, e scavano un solco sempre più largo che li porta a dominare gara 4 e pareggiare la serie, grazie agli sforzi di Nikola Jokic Jamal Murray: ll serbo ha chiuso con 29 punti, 12 rimbalzi e 8 assist senza palle perse; il canadese invece ne ha messi 24 con 6 assist e 8/14 al tiro, distribuendo il suo contributo lungo tutto l’arco della gara invece del solo ultimo quarto come successo in gara-2. "imbarazzante" secondo Popovich la prova difensiva dei suoi, che perdono per espulsione anche DeMar DeRozan, reo di aver scagliato un pallone per frustrazione dopo uno sfondamento fischiatogli contro. Brutta serata anche per Marco Belinelli, che ha chiuso con 3 punti e 3 rimbalzi in una partita da 1/5 al tiro (1/3 da tre punti) in poco più di 17 minuti di gioco. 

Detroit Pistons-Milwaukee Bucks 103-119 (Milwaukee conduce la serie 3-0)
Nè le mura amiche o il ritorno di Blake Griffin ridanno speranza ai Pistons, surclassati per la terza gara di fila e quasi eliminati (nessuna squadra ha mai rimontato un 3-0, soltanto una è riuscita a forzare una Gara 7). Dopo un 5-0 iniziale per Detroit, i Bucks prendono le redini della gara senza mollarle più, continuando a segnare con continuità nonostante i problemi di falli di Antetokounmpo, grazie ai 20 punti e 7 rimbalzi di Khris Middleton

Utah Jazz-Houston Rockets Gara-3 101-104 (Houston conduce la serie 3-0)
Anche qui 3-0 per i favoriti e serie ipotecata, ma Utah è andata vicinissima a riaprirla: merito anche del disastro di James Harden al tiro, ma i Jazz possono solo recriminare per i loro 13 tiri liberi sbagliati. 3/20 dal campo per il Barba, terza peggior prestazione al tiro nella storia dei playoff, con 15 tiri consecutivi sbagliati, ma il numero 13 si sveglia nel quarto quarto dove realizza 14 punti (su 20 totali, conditi da 10 assist e sei palle rubate), tra cui due triple in step back fondamentali per il risultato, mentre Mitchell si ferma a 34 punti non trovando la tripla del possibile pareggio nel finale.