Gli Spurs provano a trattenere Kawhi: Duncan e Popovich in ambasceria

I San Antonio Spurs non si danno per sconfitti, e nonostante gli scenari possibili di trade siano all'ordine del giorno, provano il tutto per tutto per rientrare nelle grazie dell'MVP delle Finals del 2014. 

Leonard, attualmente a New York (dove ha fatto base nei mesi recenti, tra recupero infortuni e contatti commerciali), è stato raggiunto nella grande mela da Gregg Popovich, l'allenatore dei texani, che condivide un rapporto speciale con la sua stella (Leonard è stato uno tra i pochi ad aver partecipato al funerale della moglie di Popovich, il mese scorso). Qualsiasi possibilità di ricucire un rapporto che appare irrimediabilmente strappato parte da qui, dalla stima, rispetto, e fiducia reciproca che intercorre tra i due, anche se Popovich potrebbe lasciare la panchina degli speroni tra due anni (quando guiderà Team USA alle Olimpiadi di Tokyo), per poi ritirarsi. 

Leonard si affiderà ad un progetto a lungo termine quando il suo punto di riferimento principale ha una probabile data di scadenza? E' un dubbio legittimo, ed è per questo che Tim Duncan è volato anche lui a New York. La leggenda degli Spurs, bandiera per eccellenza dei neroargento, proverà insieme a coach Popovich a convincere il loro numero 2 a rimanere. Basterà?