Gordon Hayward fa tremare i Jazz, i Lakers ci provano per Paul George

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10.05.2017 20:30 di Luca Servadei Twitter:    vedi letture
Paul George
Paul George
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La stagione degli Uath Jazz si è conclusa con una dolorosa eliminazione per mano dei dominatori assoluti della stagione: i Golden State Warriors. Lo sweep subito dalla franchigia dei mormoni è stato pesantissimo ma, per certi versi, anche abbastanza annunciato. Ora dalle parti di Salt Lake City è tempo di iniziare a pensare e pianificare il futuro. Il perno centrale del progetto dovrebbe rimanere Gordon Hayward, il giocatore simbolo della squadra, che, però, non avrebbe ancora deciso se uscire o meno dal contratto. Hayward ha una player option da 16.7 milioni di dollari. Con tutta probabilità l’ala uscirà dal contratto per diventare free agent e firmare un nuovo accordo. “Non ho ancora deciso ed è difficile farlo adesso dato che la stagione è appena terminata - le sue parole -. E’ difficile resettare subito tutto”. Un'altra pedina fondamentale dello scacchiere dei Jazz è George Hill, il cui futuro potrebbe essere legato proprio a quello di Hayward; “E’ il mio fratellino. Il suo cuore è comunque qui nello Utah” ha sottolineato l'ex San Antonio Spurs.

E sarà un'estate caldissima anche dalle parti di LA. I Lakers, ormai stabilmente la seconda franchigia della città degli Angeli, vogliono ricostruire la propria credibilità attorno ad un nome di spicco come quello di Paul George. Secondo quanto riferito dall'informatissimo Zach Lowe, i Lacustri proveranno a portare la stella dei Pacers in California durante la free agency. George ha ancora un anno di contratto a 19.5 milioni e poi una player option da 20.7 milioni per il 2018-2019. I Lakers sarebbero pronti a mettere sul piatto qualche prospetto per convincere i Pacers a lasciar partire la stella. Chiudiamo, infine, con le parole di Kyle Lowry che è uscito dal contratto con i Raptors per diventare free agent. La point guard ha un solo obiettivo in testa e non è certo di poterlo raggiungere con la maglia dei Dinosauri. “Voglio l’anello - ha garantito il playmaker -. Questo è quello che mi guida. Voglio migliorare, divertirmi e vincere un anello. Voglio che la mia famiglia sia felice. Questo è tutto quello a cui penso al momento. Posso vincerlo ai Raptors? Penso di poterlo vincere ovunque io giochi. Sono una persona fiduciosa”.