Il pazzesco intrigo di mercato intorno a Trevor Ariza

Tra accordi saltati per scambi di persona e poi recuperati, l'ultima pazzesca follia in NBA
15.12.2018 18:34 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Il pazzesco intrigo di mercato intorno a Trevor Ariza

La data del 15 dicembre era cerchiata in rosso da molti General Manager della lega: oggi è infatti il primo giorno utile per poter scambiare i giocatori firmati nella scorsa free agency. 

Uno dei nomi più caldi era quello di Trevor Ariza, che dopo aver firmato un ricco annuale in estate, ha deciso di "tagliare la corda" da una Phoenix sempre più in caduta libera. Le prime voci di mercato lo davano vicino ai Lakers, alla ricerca di un 3&D di esperienza come lui, già vincitore del titolo in gialloviola nel 2009. Tuttavia, una trade era di difficile realizzazione, e si sono infilati i Wizards, concludendo lo scambio grazie anche all'apporto dei Grizzlies, con la trade così composta: 

Ariza a Washington insieme a due seconde scelte; 
Oubre a Memphis; 
Rivers, Selden e Dillon Brooks a Phoenix.

Tutto confermato, con tanto di tweet da parte di Shams Charania e Adrian Wojnarovski, autorità assolute nel campo. Ad un certo punto, però arrivano le rettifiche: Il Brooks nella trade è Marshon (ex Olimpia Milano), e non Dillon, giovane talento dichiarato incedibile. Una svista dei giornalisti? Assolutamente no, una svista dei GM stessi, che avevano inteso fischi per fiaschi: Memphis aveva capito che avrebbe dovuto cedere Marshon Brooks, mentre Phoenix si proiettava su Dillon Brooks. Una incomprensione senza precedenti nella storia della NBA, che ha causato l'ilarità di giocatori ed addetti ai lavori, fino alla clamorosa notizia arrivata alle cinque del mattino, che dava la trade come ufficialmente morta. 

Capitolo finale? No, perché pochi minuti fa è arrivata una nuova notizia: la trade si fa, senza Memphis (e senza Brooks, a scanso di equivoci), con Ariza diretto nella capitale per Oubre Rivers. Tutto è bene quello che finisce bene.