Jackson mette alla porta Anthony, Porzingis non ci sta

“Non abbiamo vinto con lui, quindi forse è il caso che finisca la carriera da un’altra parte, perché il nostro obiettivo è vincere”.

Poche parole, ma decisamente sentite da parte di Phil Jackson che stronca senza mezzi termini la carriera di Carmelo Anthony ai New York Knicks.
Nelle exit interviews al termine dell’ennesima stagione fallimentare dei Knicks, Jackson probabilmente mette la parola fine all’avventura di Melo nella grande mela.
E’ giusto dire probabilmente perché sebbene si siano già pensate mille e più destinazioni per il talento da Syracuse, ci si dimentica del fatto che il suo contratto gode di una “no trade clause” che sostanzialmente rimanda alla decisione del giocatore ogni spostamento a lui legato. Nel caso i Knicks dovessero trovare il fit giusto per lo scambio, il giocatore potrebbe decidere di mandare tutto all’aria nel caso la destinazione non fosse di suo gradimento.

Melo ha risposto con un post su Instagram (vedi foto a corredo del pezzo) rispondendo senza entrare nella polemica in modo aperto.
Si preannuncia una lunga estate quindi per New York, la sua salace stampa e soprattutto per Phil Jackson che con questa uscita ha probabilmente abbassato ancora di più il non elevatissimo valore di mercato di Anthony dovendo trovare così una soluzione in vista della prossima stagione. Certamente anche Master Zen non ha portato questi enormi miglioramenti dal suo arrivo nella Big Apple, quindi sicuramente provare a epurare colui che è ritenuto il problema ci sta, sebbene lui pure non sia esente da pecche o critiche.
Il coach ha poi edulcorato la pillola dicendo di aver consigliato al giocatore di andare altrove perché non sarebbe giusto concludere una carriera senza vincere.
Anche il leader del futuro Kristaps Porzingis si è schierato dalla parte di Anthony mettendo un like al suo post di instagram e facendo sapere che il suo vaso sta traboccando, vista la deriva che la franchigia sta prendendo.

Si preannuncia una lunga estate caldissima.