La corsa Playoff ad una settimana dalla fine della stagione

Soltanto una settimana alle vacanze anticipate per metà della lega, e soltanto 9 squadre hanno già staccato il biglietto per la post-season.

Ad Ovest, Houston ha ipotecato il primo posto, Golden State il secondo, e Portland, sebbene non sicura del piazzamento, ha assicurato i playoff. Segue San Antonio, in netta ripresa dopo un periodo negativo, può contare su un calendario a due velocità per provare a certificare la post-season: dopo il back to back contro le due Losangeline, i neroargento affronteranno Portland, per provare a conquistare il terzo posto, i Kings con zero obiettivi ed i Pelicans, in piena lotta Playoff, all’ultima. Gli Spurs si dovranno difendere dall’assalto dei Thunder, che hanno una sconfitta in più: per Westbrook e soci, a parte le ultime due con Miami, (probabilmente certa per allora di un piazzamento) e Grizzlies (seconda peggior squadra della lega), avranno due partite complicate con Golden State e Houston, tosti ma senza necessità di classifica. Utah segue ad una sola vittoria di distanza, ed è avvantaggiata dal doppio scontro con i Lakers, un incontro con i Clippers, e Warriors e Blazers alla fine.
I destini delle ultime 4, che si giocheranno gli ultimi 2 posti, saranno molto intrecciati: i Clippers, a due vittorie dai Pelicans, affronteranno, oltre a Spurs e Jazz, Denver e New Orleans; i Nuggets stessi, ad una gara di distanza da Anthony Davis e soci, affronteranno Minnesota (che affronterà oltre alla franchigia del Colorado, Lakers e Grizzlies) due volte, oltre a Pacers, Blazers e Clippers; ed infine i New Orleans affronterà Memphis, Phoenix, Warriors, Clippers e Spurs. 

Ad Est, i Pistons hanno quattro gare di ritardo dai Bucks con cinque gare (sebbene 3 di queste, con Grizzlies, Mavs e Bulls, abbordabili) da disputare: la matematica certezza potrebbe arrivare con lo scontro contro i Sixers, a caccia dell’undicesima vittoria consecutiva. Philadelphia, pur senza Embiid, è in piena corsa per il terzo posto, insieme a Cleveland ed Indiana: I Cavs partono in testa, con mezza gara di vantaggio sulla squadra di Belinelli ed una sui Pacers, ed affronteranno Toronto, Washington, prima di avere uno scontro-spareggio con i 76ers al Wells Fargo Center, prima di affrontare per due volte i Knicks; Philadelphia, a parte Lebron, hanno un calendario molto morbido sulla carta, con soltanto una gara (i Bucks all’ultima) con una squadra con record positivo (Nets, Pistons prima dei Cavs, Mavericks, Hawks prima dei Bucks); Indiana affronterà Nuggets, Warriors, Raptors, prima di affrontare due volte gli Hornets.