La difesa è sempre più un problema: Cleveland, primo posto a rischio

I campioni in carica sono le seconda peggior difesa dell'NBA, dalla pausa per l'All Star Game
26.03.2017 18:14 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
La difesa è sempre più un problema: Cleveland, primo posto a rischio
© foto di Twitter Cavs

Ora l’allarme è sempre più forte. I Cleveland Cavaliers fanno acqua in difesa e mettono a serio rischio il primo posto ad Est, con Boston solamente a mezza partita di ritardo, ma soprattutto iniziano a nascere dei dubbi in chiave playoff, quando LeBron James e compagni dovranno difendere il titolo conquistato il giugno scorso. Ieri i campioni in carica hanno subito 127 punti da Washington, qualche giorno fa ne avevano presi 126 da Denver e ad inizio settimana 120 dai Lakers (pur riuscendo a portare a casa la vittoria). Numeri che difficilmente potranno portare all’anello bis.

Il tracollo difensivo è arrivato dopo la pausa per l’All Star Game: da allora solamente i già citati Los Angeles Lakers hanno fatto peggio, ma la squadra californiana è tra le ultime formazioni ad Ovest e c’è chi sospetta il tanking per una scelta migliore al Draft. Tutto l’opposto dei Cavs, che tra un mese inizieranno la corsa verso il titolo. Tanti giocatori non sono grandi difensori (da Irving a Love, da Korver a Frye), altri stanno facendo più fatica del solito (Thompson in particolare), J.R. Smith non ha ritrovato ritmo dopo l’infortunio e LeBron sta cercando di preservare energie per i playoff.

Un mix non ideale, che ha portato a nove sconfitte in 17 partite giocate, dopo il break per la partita delle stelle. Tanti errori individuali, difficoltà nel tenere l’uno contro uno degli avversari e tardivi aiuti di squadra sono le mancanze più evidenti, mostrate nel corso di queste gare. Ma Tyronne Lue non è preoccupato: “Durante i playoff non avremo back to back da giocare - le parole dell’allenatore dei campioni in carica - Questo mese abbiamo giocato 17 partite, lo scorso anno 21 in due mesi nel corso dei playoff. Ora è un momento complicato e c’è stanchezza, ma saremo pronti”.