La NBA Lottery premia i Boston Celtics, sorridono Lakers e Sixers

Ecco l'ordine in vista del prossimo draft della NBA.
17.05.2017 16:29 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
La NBA Lottery premia i Boston Celtics, sorridono Lakers e Sixers
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L'estate del 2013 rischia di cambiare profondamente la storia dei Boston Celtics e, con la loro, anche quella di tutta l'NBA. All'interno di una delle trade più controverse degli ultimi anni, la franchigia del Massachusetts spedì a Brooklyn Paul Pierce, Kevin Garnett e Jason Terry in cambio di cinque giocatori ma, soprattutto, di tre scelte: quella del 2014 (diventata James Young), quella del 2016 (diventata Jaylen Brown) e quella del prossimo anno, più uno “scambio di scelte”, che, ieri notte, si è trasformato nella prima chiamata assoluta al prossimo draft della NBA. La Lottery draft, infatti, ha premiato proprio i Cletics a cui è capitata la pallina più ambita con il numero 1. Un evento più unico che raro se si pensa che l'ultima volta che una squadra col primo record di una conference ottenne la prima scelta al draft risale al 1982. In quell'occasione i Los Angeles Lakers selezionarono James Worthy, creando un terzetto con Magic Johnson e Kareem Abdul-Jabbar capace di raggiungere sette finali di conference consecutive, sei finali NBA e vincere tre titoli. E chissà se i Celtics potranno instaurare una 'Dinasty' altrettanto vincente visto che, con ogni probabilità, sarà Markelle Fultz la prima scelta: un giocatore destinato a grandi cose in NBA. Divertente il commento della leggenda biancoverde, Paul Pierce, il cui 'sacrificio' è servito per ottenere un qualcosa di storico: "E guarda un po’ cosa lascio ai Celtics quando me ne vado: la scelta numero 1", ha cinguettato 'The Truth'.

A sorridere, però, non è solo Boston. Anche i rivali di sempre, i cugini gialloviola dei Lakers, infatti, hanno di che festeggiare. Il rischio di perdere la propria chiamata non si è concretizzato e la scelta numero 2 è finita proprio nella sapienti mani di Magic Johnson. Per i Lacustri si tratta della terza seconda scelta consecutiva dopo che gli ultimi due draft hanno regalato due gemme del calibro di D'Angelo Russell (ancora non ha fatto vedere tutto il proprio talento) e Brandon Ingram. Ora, con ogni probabilità, sarà Lonzo Ball ad essere selezionato, ponendo così fine ad un vero e proprio tormentone mediatico avviato dal padre-agente del ragazzo che è già diventato stucchevole. Prosegue, poi, anche il 'Process' di ricostruzione dei Philadelphia 76ers lanciato da Sam Hinkie. La franchigia della Città dell'Amore fraterno continua a collezionare scelte altissime al draft e, dopo Joel Embiid, Jahlil Okafor e Ben Simmons, possono ora mettere le proprie mani sulla prossima terza chiamata assoluta. Secondo i principali mock draft, il giocatore maggiormente accreditato per volare in Pennsylvania sarebbe Josh Jackson da Kansas University: un prospetto interessantissimo, nonché (potenzialmente) il collante ideale per la squadra di coach Brett Brown. Dopo i Sixers, saranno i Phoenix Suns a scegliere, seguiti dai Sacramento Kings, dagli Orlando Magic, dai Minnesota Timberwolves, dai New York Knicks, dai Dallas Mavericks e di nuovo dai Kings per chiudere la top-10. Toccherà poi agli Hornets, ai Pistons, ai Denver Nuggets del nostro Danilo Gallinari e, per finire, ai Miami Heat che, oltre al danno di non essere entrati nei playoff, subiscono anche la beffa di non guadagnare nessuna posizione in griglia. La faccia di Alonzo Mourning al momento dell'estrazione dell'ultima pallina la dice assai lunga...