Miami allo scadere, Lebron non basta, Sixers sul velluto

Le partite della notte NBA: ecco come è andato il debutto di Lebron James
19.10.2018 07:56 di Paolo Terrasi Twitter:    vedi letture
Miami allo scadere, Lebron non basta, Sixers sul velluto

Chicago Bulls - Philadelphia 76ers 108-127
Dura 24 minuti la partita dei Bulls: dopo aver condotto il primo tempo, grazie a 24 punti divisi nella prima frazione tra Zach Lavine Bobby Portis, i Sixers rientrano grazie ad un gioco da 4 di JJ Redick, ma il processo si scatena dopo l'intervallo. Ad inizio terzo quarto Philadelphia dà il via ad un parziale di 17-0 che chiude di fatto la partita. Per Joel Embiid doppia doppia da 30 punti e 12 rimbalzi, Ben Simmons con una tripla doppia da 13 punti, 13 rimbalzi ed 11 assist raggiunge Jason Kidd per il numero di triple doppie realizzate nelle prime due stagioni di carriera, mentre per Markelle Fultz arriva la prima tripla della sua carriera.

Miami Heat - Washington Wizards 113-112
Il Tour finale d'addio di di Dwyane Wade comincia dalla capitale, e comincia con una vittoria allo scadere grazie a Kelly Olynyk, che è il più veloce a rimbalzo sull'errore del numero 3 a pochi secondi dalla fine sul +1 per i Wizards. Una partita punto a punto dove Washington riesce a rimanere ancorata grazie ai 26 punti (di cui 18 all'intervallo) di John Wall, capace di nascondere le carenze a rimbalzo dei suoi. L'MVP è il possibile partente Josh Richardson, che in attesa di scoprire se verrà incluso nell'affare Butler (qualora si concretizzi), mette a referto 28 punti con 4 rimbalzi e 5 assist, mentre "flash", al suo ultimo esordio, fa 9 punti ed 8 rimbalzi dalla panchina. 

Los Angeles Lakers - Portland Trail Blazers 119-128
I Trail Blazers non perdono da 17 anni al debutto stagionale, e nella serata in cui onorano il proprietario Paul Allen, socio di Bill Gates e proprietario della franchigia scomparso in settimana, continuano la loro tradizione, grazie ad uno scatenato Nik Stauskas (24 punti con 5/7 da 3). Lebron James si presenta con due schiacciate poderose, ed alla fine chiude con 26 punti, 12 rimbalzi e 6 assist, ma con 0/4 da 3, leitmotiv della serata Gialloviola: i Lakers infatti sbagliano le prime 15 conclusioni dalla distanza tentate, rompendo la striscia negativa con Josh Hart (20 punti per lui dalla panchina) a pochi minuti dalla fine del terzo quarto. Nonostante la mira deficitaria, i Lakers erano riusciti a rimanere in partita, andando anche in vantaggio con la loro prima tripla: come a Cleveland però, appena James si riposa Portland piazza il break decisivo, prendendosi la vittoria grazie ai canestri di Damian Lillard (28 punti) e CJ McCollum (21, decisivo nel quarto quarto). Per i Gialloviola continuano le tendenze estive: ottimi in contropiede e campo aperto, deficitari dalla lunga distanza.