NBA Recap 17 gennaio: Cavs demoliti dai Warriors, ok Clippers ma si ferma Paul

Il 16 gennaio è il Blue Monday, considerato il giorno più triste dell'anno. A giudicare dal menu delle partite NBA in programma nella notte (italiana), c'è poco da essere tristi. Warriors-Cavs è ovviamente "LA partita". Che fosse una partita come le altre lo testimonia un fan dei Warriors che ha addirittura pagato la bellezza di 52 mila dollari per un posto in prima fila (e non siamo neanche ai Playoff!!!).

I Warriors sono scesi in campo con la faccia cattiva, alla ricerca non solo della vittoria, ma di un vero e proprio statement con cui “vendicare” la sconfitta a Cleveland dello scorso 25 dicembre. E di fronte al proprio pubblico, la musica è cambiata fin dall’inizio, con i padroni di casa che chiudono il primo quarto con 37 punti e +15 che stordisce LeBron e compagni. Curry e Durant sono in serata di grazia e infilanouna canestro dietro l'altro.

All’intervallo i padroni di casa sono in vantaggio 78-49, la partita è già scritta e Coach Lue medita già di far riposare i suoi big three. Ci si aspettava decisamente una gara più combattuta, a onor del vero i Cavs sono arrivati nella Bay Area con assenze pesanti (JR Smith, Birdman).

A ravvivare un po’ la serata, ci ha pensato Draymond Green che (a metà secondo quarto) ha deciso di atterrare LeBron James lanciato a canestro. Qualche piccola scaramuccia con il pubblico di casa che grida al flopping del re. I grigi decidono invece di punire Green con un flagrant di tipo 1.

Per rivedere queste due squadre contro, bisognerà ora attendere i mesi più caldi, giugno per la precisione. Con Cleveland che a East non sembra avere rivali, a Ovest la corsa appare più insidiosa, ma con Durant, Curry, Thompson, e un Green da tripla doppia (11 punti, 13 rimbalzi, 11 assist) visti questa notte tutto fa pensare che assisteremo alla terza finale consecutiva dei Warriors.

Tabellino WARRIORS-CAVS126-91: (CAVS) James 20 punti, Irving 17, Shunpert 15. (WARRIORS) Thompson 26 punti, Durant 21 punti, Curry 20 punti.

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Altri risultati della notte:

Oklahoma-LA Clippers: 98-120. Clippers vincono agevolmente l'altro big match della notte. Per Westbrook 24 punti ma niente tripla doppia. Spavento per Chris Paul che esce dalla partita per un colpo al dito. Gli X-ray pero’ sembrano negativi.

Atlanta-New York 108-107: Rose viene stoppato sul tiro finale, Melo la raccoglie ma fallisce l’ultimo tiro.

Boston-Charlotte 108-98 (Isah Thomas 35 punti, Bellinelli 7 punti)

Washington-Portland 120-101

Philadelphia-Milwakee 113-104

Indiana-New Orleans 98-95

Denver-Orlando 125-112 (Gallinari 15 punti)

Utah-Phoenix 106-101