NBA recap 25 marzo: Booker da urlo, 70 punti al Garden, ok Nuggets e Bucks

Proprio ieri abbiamo parlato del quintetto in formato NCAA dei Phoenix Suns con tantissimi giovani e un’età media che ha fatto la storia NBA.
Oggi ci troviamo davanti a qualcosa d’incredibile che rimarrà nei libri per sempre. Al Garden di Boston i Celtics vincono 130-120 contro i Phoenix Suns, ma tutto passa in secondo piano quando un ragazzo di 20 anni che di nome fa Devin Booker produce una prova da 70 punti (Sì, avete letto bene SETTANTA). La sua riga statistica dice: 21-40 dal campo, 4-11 da tre punti e 24-26 ai liberi con 8 rimbalzi e 6 assists in 45 minuti di gioco per qualcosa che fa stropicciare gli occhi a chi magari si è fatto nottata per vedere la partita.
Dall’altra parte Isaiah Thomas ne mette 34 e conduce i suoi alla vittoria consolidando il secondo posto a Est, ma tutto passa in secondo piano al cospetto di una vera e propria impresa.
Continua anche il super momento dei Denver Nuggets che ritrovano Danilo Gallinari dopo i diversi problemi che lo avevano tenuto ai box per un po’.  Le vittime della notte sono stati gli Indiana Pacers che nelle ormai consuete partite ad alto punteggio dei Nuggets soccombono sotto i 32 punti e 17 rimbalzi del sempre più dominante Jokic.

Vittoria importante in chiave playoffs ad est per i Milwaukee Bucks che battendo degli Atlanta Hawks sempre più in difficoltà, agganciano il quinto posto a Est. Come al solito Gianni Antetokounmpo è il dominatore della scena con 34 punti e 13 rimbalzi, ma ora Milwaukee può davvero sognare.
Per rimanere nel capitolo “prestazioni di alto livello” a Houston James Harden continua a dare spettacolo e porta i suoi Rockets alla vittoria contro i New Orleans Pelicans per 117-107. Il barba fattura 38 punti, 7 rimbalzi e ben 17 assists per respingere i tentativi di upset di un Anthony Davis che si ferma  a quota 33 punti e 16 rimbalzi, per non far sentire solo JH13 nell’olimpo dei grandi giocatori NBA.
Risultato importante a Chicago dove i Sixers continuano The process e battono i Bulls, ma soprattutto si coccolano amabilmente il loro talento Dario Saric che ogni giorno di più appoggia la sua candidatura a rookie of the year. Sono 32 punti, 10 rimbalzi e 2 assists per The homie che tarpano ogni velleità dei Bulls, ancora orfani di Wade.

Risultati:
Nets@Wizards 108-129
Cavaliers@Hornets 112-105
Pistons@Magic 87-115
Nuggets@Pacers 125-117
Suns@Celtics 120-130
Sixers@Bulls 117-107
Hawks@Bucks 97-100
Pelicans@Rockets 107-117
Timberwolves@Lakers 119-130
Kings@Warriors 100-114