OKC e Gallinari rovinano la festa a Westbrook, Philadelphia piega Boston

MINNESOTA TIMBERWOLVES-PORTLAND TRAIL BLAZERS 116-102
Pur senza Karl Anthony Towns, Minnesota riesce a piegare Portland, in calo d'ossigeno alla quinta trasferta consecutiva. La difesa dei Wolves tiene a bada CJ McCollum e Damian Lillard, con Andrew Wiggins che punisce in attacco con 23 punti a referto. Punteggio "limato" dalle riserve dopo aver raggiunto i 27 punti di margine.

DETROIT PISTONS-CLEVELAND CAVALIERS 112-115 OT
Dopo una settimana complicata, molto emotiva, tra Kevin Love e l'incidente "razzista" di coach Beilein (che aveva usato un epiteto dispregiativo per sbaglio durante una sessione video), Cleveland riesce a compattarsi e trovare una vittoria di squadra, in rimonta, guidati dal career high di 35 punti Tristan Thompson. 

PHILADELPHIA 76ERS-BOSTON CELTICS 109-98
I Sixers rimontano, senza Joel Embiid, i Celtics, battendoli per la terza volta in stagione. Il migliore per i padroni di casa è stato Josh Richardson con 29 punti e 7 assist, seguito dai 19 con 9 rimbalzi di Ben Simmons e i 17 con 8 rimbalzi e 6 assist di Horford, oltre ai 16 di Tobias Harris. Chiave tattica della gara, gli esperimenti tattici di coach Brown, che ha provato l'australiano da centro ricavandone indicazioni positive. 

OKLAHOMA CITY THUNDER-HOUSTON ROCKETS 113-92
Nel ritorno a casa di Russell Westbrook, festeggiano solo i Thunder, che dominano sin dalla palla a due con già 16 punti di vantaggio nel primo quarto, trascinati dai 23 punti di Danilo Gallinari, 20 di Shai Gilgeous-Alexander, i 18 di Chris Paul, i 16 di Dennis Schröder e i 15 di Steven Adams per un successo mai in discussione. Nella serata no di Harden, ci prova Westbrook, impreciso al tiro ma che chiude comunque con 34 punti.