Premi NBA: la corsa al miglior difensore ed i due quintetti difensivi

Continuano i pronostici per i premi individuali NBA: questa volta tocca alla difesa
07.04.2018 19:15 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Premi NBA: la corsa al miglior difensore ed i due quintetti difensivi

Continua la carrellata di pronostici per i premi individuali NBA, ed oggi tocca al miglior difensore: con l'infortunio di Leonard ed un Draymond Green non al suo meglio, la competizione è un po' più aperta. Vediamo le nomination, ruolo per ruolo:

Playmaker
Tornando al discorso Kawhi Leonard, uno dei motivi per cui gli Spurs rimangono una delle migliori difese della lega, pur senza la loro stella, è Dejounte Murray, capace di prendersi il posto di Tony Parker, con un Def Rating di 97.2 sui 100 possessi. Menzioni anche per Chris Paul (non sui livelli migliori, ma fondamentale), Jrue Holiday (miglior stoppatore tra i "piccoli"), e Ricky Rubio, una delle più grandi sorprese e rivelazioni di queste stagioni, specie nel lato difensivo. 

Guardia 
Nonostante soltanto 39 partite giocate causa infortunio, l'impatto difensivo di Andre Roberson è come sempre devastante, e ne fanno un candidato principale quantomeno per uno dei due quintetti. Il suo rating difensivo distacca di gran lunga le altre guardie, e la sua assenza è stata fortemente sentita dai Thunder. Contendente numero uno Oladipo, miglior rubapalloni della lega, nonché candidato al Most Improved Player. 

Ala Piccola
Robert Covington è stato uno degli aghi della bilancia della splendida stagione dei Sixers: benché discontinuo in attacco, è stato un tormento per gli avversari, a causa della capacità dell'undrafted di entrare in tutte le linee di passaggio. Dovrà difendersi dall'assalto di Jimmy Butler, uno dei migliori "mastini" della lega. Menzione speciale per Kevin Durant, capace di ergersi nella elite degli stoppatori della lega.

Ala Grande
Nonostante un netto calo, che potrebbe precludergli il trofeo, Draymond Green rimane uno dei migliori difensori della lega, rivaleggiato nel suo ruolo dall'immenso QI cestistico di Al Horford. Ruolo pienissimo di grandi difensori, che per una ragione o per l'altra non ce la faranno ma meritano comunque una menzione: Porzingis, Millsap, PJ Tucker, Anthony Davis, Antetokounmpo. 

Centro
Molto probabilmente la partita per il trofeo finale si giocherà qui, tra Joel Embiid e Rudy Gobert. Ma mentre i numeri dell'ex Kansas sono stati in aumento, mostrando la capacità di mantenere su più minuti l'impatto limitato mostrato da rookie, i numeri di Gobert sono semplicemente senza senso, col francese capace quest'anno di difendere anche sui cambi in maniera accettabile, rimanendo la muraglia quasi invalicabile nel pitturato.