Richardson rinnova a Miami, Westbrook faraone delle Jordan

L’NBA si avvicina sempre di più all’ultimo mese di offseason, poiché quest’anno l’inizio della regular season sarà anticipato al 17 ottobre per diluire maggiormente il calendario e alleggerire il peso dei back to back e del numero di partite rapportate ai giorni.
Sono due le notizie importanti riguardanti la giornata di ieri.

La prima viene da Miami e a riportarla è il solito impeccabile Adrian Wojnarowski che fornisce i dettagli del rinnovo di Josh Richardson con i Miami Heat.
Il giocatore firma un’estensione contrattuale di quattro anni a quarantadue milioni di dollari con la franchigia della Florida, potendo sfruttare anche una player option all’interno del quarto anno.
Richardson è uno dei migliori frutti sia dello scouting che del development project degli Heat, infatti venne scelto con la quarantesima scelta assoluta nel draft 2015 senza troppi proclami, ma in due anni è diventato un giocatore di sicuro interesse e anche dal potenziale upgrade di alto livello. L’anno scorso ha potuto giocare solo 53 partite con gli Heat partendo in quintetto per 34, a causa di problemi ricorrenti alla caviglia, ma il progetto su di lui per il futuro, punta decisamente in alto.
 

L’altra news invece riguarda sempre un rinnovo, ma fuori dal campo, infatti Russell Westbrook ha firmato un’estensione decennale del contratto con il bran Jordan, mettendo nero su bianco il più ricco accordo della storia della marca Jordan. Si tratta di un contratto decennale che legherà Westbrook al brand Jordan fino alla stagione 2025-2026 alla modica cifra di 200 milioni di dollari e prevederà oltre ovviamente alle signature shoes all’interno del campo, anche a due fuori dal campo le Westbrook 1.0 e 2.0 che fanno già sognare gli amanti di Russ visto il suo swag.
Dopo l’arrivo di Paul George, questo rinnovo, per Russ manca solo l’eventuale estensione con i Thunder per completare un’offseason decisamente importante.