Stagione da record: marcatori, Towns e Antetokounmpo nella storia

Il greco dei Bucks e la stella di Minnesota riscrivono la storia.
13.04.2017 18:45 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Stagione da record: marcatori, Towns e Antetokounmpo nella storia
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Nella notte si è chiusa ufficialmente la regular season NBA che ha portato qualche piccola sorpresa. La testa della Eastern Conference di Boston, i Rockets proiettati a contender, la crisi finale dei Cavs e una stagione incredibile dei Miami Heat nonostante il tie breaker li abbia condannati a restare fuori dai playoffs. Ma per chi pensa a uno stato di salute della lega non troppo entusiasmante ci sono numeri per ricredersi.

Se la lotta all’MVP ha abbracciato almeno quattro giocatori sino a qualche settimana fa, ora sembra affare privato tra Westbrook e Harden.
Le stagioni dei due in questione sono letteralmente indescrivibili e anche impensabili a inizio stagione e per questo motivo hanno offuscato la presenza di un’incredibile quantità di stelle. Ci sono stati la bellezza di tredici giocatori in grado di chiudere la stagione oltre i 25 punti di media, stabilendo un vero e proprio record. Gli alti ritmi e i punteggi più rotondi hanno permesso ciò, ma anche il grandissimo talento a disposizione conferma la salute della lega.

C’è anche chi come Karl-Anthony Towns è diventato il primo giocatore della storia a chiudere una stagione con 2000 punti, 1000 rimbalzi e 100 triple a bersaglio. La stella dei Timberwolves ha giocato un’altra stagione super a livello di rendimento personale dimostrando ancora quanto sia il lungo del nuovo millennio, anche stabilendo questo record. Purtroppo i suoi Timberwolves non hanno ancora fatto il salto di qualità sperato, ma con una rising star come lui c’è da essere ottimisti.

Per chiudere il capitolo “stagioni surreali” il candidato principe al Most Improved Player, ha chiuso la stagione nei primi venti in tutte le maggiori categorie statistiche.
Giannis Antetokounmpo, aka The Greek Freak è nella top 20 per punti, rimbalzi, assists, rubate e stoppate in un chiaro esempio di dominio totale sulle partite. Nessuno nella storia era mai riuscito in questa impresa e ciò che fa spavento oltre al suo incredibile upgrade è che con cifre del genere, il suo nome non è nemmeno lontanamente entrato nella lotta all’MVP.

Se i playoffs ci regalano il solito spettacolo e incertezza, potremo dire di aver vissuto una stagione storica.