Washington in piena ricostruzione: sul mercato Wall e Beal?

Avevamo già parlato di come i Washington Wizards fossero in crisi, ed il periodo nero accenna a non terminare. 

La notizia di oggi, però, getta importanti quesiti circa il futuro del roster: secondo quanto riportato da Adrian Wojnarovski, la franchigia della capitale non sarebbe più restia a pacchetti di scambio che vedano coinvolti Bradley Beal e/o John Wall. In passato, il veto sulla cessione dei due All Star era categorico, e ciò ha tagliato i Wizards fuori dalla corsa a stelle sul mercato come Kawhi Leonard e Jimmy Butler. 

Una scelta quasi obbligata, ma comunque coraggiosa, dettata anche dallo stato del resto del roster. Otto Porter e Kelly Oubre, secondo i piani della dirigenza, dovevano maturare in terzi violini o comunque giocatori appetibili sul mercato, ma le prestazioni dei due (specie del primo, titolare di un contratto da 81 milioni fino al 2021) hanno impantanato le prospettive di mercato e la flessibilità del front office. Beal e Wall sono quindi gli unici due pezzi pregiati da cui poter cominciare a ricostruire, cambiando il volto ad una franchigia che questa stagione non sembra capace di raggiungere, figuriamoci migliorare, l'ottavo posto dello scorso anno. 

Beal ha due anni in meno di contratto (a cifre più basse) e tre anni in meno sulla carta d'identità rispetto a Wall, e potrebbe essere ancora più appetibile sul mercato, mentre il numero due ex Kentucky, a netto di qualche problema fisico di troppo e di alcuni anni non all'altezza, è in grado di essere uno dei migliori playmaker della lega. Il passato ed il presente di Washington passa dal loro rendimento in campo: sarà così anche il futuro?