10 anni di Giorgio Armani: una crescita costante, rivolta al futuro

Il 4 agosto 2008 lo stilista piacentino diventava a tutti gli effetti proprietario dell’Olimpia
04.08.2018 13:01 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
10 anni di Giorgio Armani: una crescita costante, rivolta al futuro
© foto di Alessia Doniselli

Era il 4 agosto 2008. Il consiglio direttivo della Pallacanestro Olimpia Milano ratifica l’ingresso del club biancorosso nella galassia Armani, nominando Livio Proli come presidente. L’inizio di una nuova era per le scarpette rosse, dopo un primo periodo in cui lo stilista piacentino si era comunque affiancato al club sponsorizzandolo, dopo il turbolento inizio di nuovo millennio con la retrocessione in A2 scampata soltanto all’ultima giornata 2002.

Nelle prime cinque stagioni di proprietà Armani l’Olimpia avvicina lo scudetto numero 26 per tre volte, arrendendosi soltanto a Siena in finale; è nelle successive cinque che cambia la sintonia: rotto l’incantesimo nel 2014, Milano si è confermata imbattibile negli anni pari (2014-2016-2018), con il grande sogno delle Final Four di Eurolega sfumato sul più bello contro il Maccabi nel 2014, portando i tre allenatori di quelle stagioni (Banchi, Repesa e Pianigiani nell’ordine) a vincere lo scudetto al primo anno, qualcosa che prima di allora non era mai successo nella storia del club.

Una crescita e stabilizzazione a livelli di élite europea che non è passata solo attraverso il campo, ma anche fuori: prima di tutto col definitivo trasferimento al Forum d’Assago, oggi casa 7 giorni su 7 di una delle 11 società con licenza permanente in Eurolega; poi con un crescente appeal internazionale che ha portato alla tournée americana del 2015, con le partite contro il Maccabi Tel Aviv al Madison Square Garden e allo United Center di Chicago. Da non dimenticare da un lato il ricordo del passato, con la grande festa per gli 80 anni del club e il ritiro delle maglie di due leggende come Mike D'Antoni e Arthur Kenney, ma anche l’impegno sull’Armani Junior Program, fiore all’occhiello di un settore giovanile fortemente rilanciato negli ultimi anni come dimostrazione di un club che vuole sempre guardare al futuro fortificandosi sul suo passato e sulla sua storia gloriosa.