AX verso gara 2 già con le spalle al muro: “Deve cambiare tutto”

Le parole e la carica di Vlado Micov, per una sfida in cui la squadra di Pianigiani potrà permettersi ulteriori passi falsi
19.05.2019 14:27 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
AX verso gara 2 già con le spalle al muro: “Deve cambiare tutto”
© foto di Alessia Doniselli

I playoff sono appena iniziati, ma l’Olimpia Milano è già spalle al muro. Una brutta sconfitta, “terribile” per usare le parole di Vlado Micov, in cui sono emersi dubbi e fantasmi sul cammino dei tricolori in questa fase decisiva. Il serbo è stato l’unico a provare a trascinare la squadra biancorossa, in cui si è visto tutto il vuoto lasciato da Mike James. L’americano, pur apparso con una camminata decisamente più fluida rispetto a domenica scorsa, non ci sarà nemmeno domani sera, ma l’AX dovrà trovare il modo di battere Avellino, per pareggiare una serie già complicata.

Deve cambiare tutto – ha proseguito il numero 5 milanese, ai nostri microfoni – In primo luogo l’energia. Stiamo lottando per vincere lo scudetto, non sono questi il modo e la strada per riuscire a farlo”. Già, se era immaginabile non venissero risolti in due settimane i problemi visti in tutta la stagione (come quelli a rimbalzo offensivo o una certa dipendenza dal tiro da 3 punti), non è accettabile vedere una squadra sovrastata dal punto di vista dell’energia dall’avversaria. Anche la Sidigas aveva assenze pesanti, ma gli altri hanno tirato fuori qualcosa in più per sopperire.

I vari Nunnally, Brooks, Della Valle, ma anche Jerrells (nonostante un secondo tempo incoraggiante), dovranno dare altre risposte, perché andare 0-2 in terra irpina, vorrebbe quasi dire mettere già una pietra tombale sulla stagione. Come farlo? Innanzitutto mettendo in campo una grinta e carattere diversi, con la voglia di lottare per prendersi i palloni sotto canestro, anche se la taglia di Avellino è importante. Poi aggiustando la mira: il 2/18 dall’arco (extra Micov) è arrivato con tiri spesso molto aperti, ma sbagliati. In questo modo, il piano ospite di chiudere l’area diventerebbe più difficile da mettere in pratica. Anche se il rientro di Caleb Green e/o Nichols non è da escludere: “Decideremo a pochi minuti dalla palla a due”, ha detto Maffezzoli.