C'è il Khimki a Milano: "Aggredire partita, aspetto mentale decisivo"

L'Olimpia lancia la volata per i playoff di Eurolega ospitando la squadra dell'ex Bertans. Assenti Nedovic e Burns oltre a Moraschini.
19.02.2020 19:27 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
C'è il Khimki a Milano: "Aggredire partita, aspetto mentale decisivo"

La pausa di EuroLeague è terminata e l’Olimpia scende in campo al Mediolanum Forum (9-3 finora) contro il Khimki (ore 20.45 al Mediolanum Forum) sul quale ha una vittoria di vantaggio in classifica. Di fatto è uno scontro diretto per accedere ai playoff, il primo di molti in una volata che riguarda almeno nove squadre se non dieci. Il Khimki ha perso tre delle ultime quattro gare e sette delle ultime nove, ma ha avuto tantissimi problemi di infortuni. Nell’ultimo turno di campionato, ad Astana, non aveva Shved, Timma, Gill ed Evans. Ma il bomber russo (21.3 punti per gara) ha poi giocato segnando 42 punti nell’All-Star Game della VTB League ed è pienamente recuperato. Anthony Gill è stato fuori nelle ultime gare per la frattura del naso, Janis Timma ha avuto fastidi all’adduttore, Sergei Karassev alla mano, ma potrebbero essere tutti disponibili. In più farà il suo debutto il centro Thomas Robinson, 8.2 punti e 5.9 rimbalzi di media due anni fa sempre al Khimki, con 322 gare NBA in carriera. Il Khimki è quarto per punti segnati, 17° per punti subiti, chiaro segnale che gioca ad alto ritmo.

L’OLIMPIA – Nemanja Nedovic (stiramento all’adduttore della gamba destra) non è disponibile. Christian Burns (infiammazione al ginocchio sinistro) non è disponibile. Rispetto alla Coppa Italia, torna disponibile anche Drew Crawford a rendere più fisica la rotazione degli esterni. Nelle prime tre uscite ha segnato 6.7 punti di media in 21 minuti di utilizzo condizionati dai falli.

COACH ETTORE MESSINA – “Per noi si tratta di una partita complicata, perché veniamo dall’eliminazione nella semifinale di Coppa Italia che ancora brucia, quindi l’aspetto mentale sarà decisivo. Non possiamo piangerci addosso e viceversa dovremo aggredire la partita. Giochiamo con una squadra di enorme potenziale offensivo contro cui sarà fondamentale difendere, avere equilibrio e attaccarli sotto canestro”.

COSI’ NELLA GARA DI ANDATA – Con un gran primo tempo, l’Olimpia ha toccato i nove punti di vantaggio sul 33-24, ed era avanti di quattro all’intervallo. Poi nella ripresa è salito in cattedra Alexey Shved (24 punti) guidando un parziale di 16-0 che ha ribaltato la partita. Determinante anche la prova di Jonas Jerebko, 19 punti con 8/10 dal campo. L’Olimpia ha provato a riprenderla in mano alla fine ma ha ceduto 87-79. Luis Scola ha segnato 16 punti, Michael Roll 14, Sergio Rodriguez 13 con cinque assist.

L’AVVERSARIO – Il Khimki è anche primo nella VTB League con un record di 17-1 e un vantaggio di tre vittorie sul CSKA Mosca. E’ squadra di natura offensiva con Alexey Shved che segna 21.3 punti, distribuisce 6.0 assist e sfiora le 10 triple tentate di media a partita. Il secondo realizzatore di squadra è Janis Timma, ala da 12.6 punti di media. Devin Booker, centro proveniente dal Bayern, produce 11.3 punti con 4.9 rimbalzi e addirittura il 51.6% da tre. Shved spesso fa coppia con Stefan Jovic, nazionale serbo da 3.9 assist e il 50.0% da tre. La batteria di lunghi si affida oltre che a Booker all’ala Anthony Gill che è diventato un eccellente tiratore da fuori (45.7% da tre), all’esplosivo Jeremy Evans (considerato però in forte dubbio), su Thomas Robinson (numero 5 dei draft NBA del 2012, uscito da Kansas) e naturalmente sullo svedese Jonas Jerebko, che può giocare anche lontano dall’area, 635 partite di regular season e 48 di playoff nella sua carriera NBA. Il Coach Kurtinaitis ha comunque una panchina lunga nella quale spiccano il playmaker Chris Kramer, il veterano Sergei Monia, un altro ex NBA, Sergei Karassev, la guardia Vyatcheslav Zaytsev, e naturalmente l’ex Olimpia, Dairis Bertans.

GLI ARBITRI – Robert Lottermoser (Germania), Miguel Angel Perez (Spagna), Mario Majkic (Slovenia)

I PRECEDENTI VS. KHIMKI – Il bilancio dei precedenti è favorevole al Khimki 4-3. Nella stagione 2009/10, il Khimki vinse 72-68 a Milano con 17 punti di Keith Langford (l’Olimpia ne ebbe 19 da Morris Finley); nel ritorno a Mosca, il Khimki vinse 78-63 con 18 punti sempre di Langford. Nell’Olimpia il migliore fu Mason Rocca con 17 punti e sette rimbalzi. Due anni fa, a Milano, il Khimki vinse 77-71 con Alexey Shved a quota 29 punti. Nell’Olimpia ne ebbe 17 Curtis Jerrells. L’Olimpia si prese la rivincita a Mosca nel girone di ritorno imponendosi 86-77 con 26 punti di Andrew Goudelock (nel Khimki, Shved ne segnò 24). Nella partita di andata della stagione scorsa, l’Olimpia vinse 81-80: risolutivi tre tiri liberi a segno di Mike James. Nel ritorno, l’Olimpia vinse 90-88 con 15 punti a testa di Kaleb Tarczewski e Vlado Micov. Quest’anno, il Khimki si è imposto a Mosca 87-79 con 24 punti di Shved e 19 di Jonas Jerebko. Nell’Olimpia, ci sono stati 16 punti di Luis Scola.

LA KHIMKI CONNECTION – Dairis Bertans ha giocato a Milano l’intera stagione 2017/18 vincendo lo scudetto e una parte della stagione 2018/19. Bertans ha anche vinto due volte la Supercoppa a Milano, che lasciò per andare nella NBA, a New Orleans. In EuroLeague segnò il canestro della vittoria di Barcellona nel 2018. Jonas Jerebko ha giocato in Italia, a Biella, una semifinale scudetto contro l’Olimpia nel 2009 (Milano vinse 3-1). Nemanja Nedovic ha vinto l’argento olimpico a Rio 2016 insieme a Stefan Jovic. Da segnalare che Alexey Shved è stato allenato da Ettore Messina al CSKA Mosca dal 2006 al 2009 e insieme vinsero l’EuroLeague nel 2008.

VLADO MICOV FOR 1.000 – Vlado Micov è a due triple dal 17° posto di sempre in EuroLeague che appartiene ad Antonis Fotsis. L’ala dell’Olimpia è però soprattutto a 11 punti di distanza dai 1.000 in carriera con la maglia dell’Olimpia. Micov è il capocannoniere Olimpia di sempre in Euroleague con 989 punti.

RODRIGUEZ NELLA TOP 10 – Sergio Rodriguez ha segnato in carriera 2.734 punti ed è a meno cinque dai 2.739 di Marcus Brown. Superandolo entrerà nella Top 10 di tutti i tempi in EuroLeague per punti segnati. Rodriguez è quarto negli assist e sesto per triple segnate.