Col Baskonia per la sesta. Messina: “Fisici e aggressivi, sarà difficile”

Contro i baschi l’Olimpia va a caccia del sesto successo consecutivo in Eurolega, per consolidare il primato in classifica. Gara speciale per Luis Scola.
06.11.2019 13:24 di Ennio Terrasi Borghesan Twitter:    vedi letture
Col Baskonia per la sesta. Messina: “Fisici e aggressivi, sarà difficile”
© foto di Flickr Olimpia Milano

L’EuroLeague resta a Milano. L’Olimpia riceve la visita del Kirolbet Baskonia Vitoria (giovedì 7 novembre, alle 20.45, al Mediolanum Forum), che ha grande esperienza in una competizione di cui fa parte fin dalla sua fondazione. Anzi, il Baskonia partecipò all’unica finale al meglio delle cinque gare della storia: nel 2001 la perse 3-2 contro la Virtus Bologna. Ettore Messina era sulla panchina italiana, Luis Scola era il giovane emergente della squadra basca. Per Scola sarà una partita particolare contro la sua squadra europea di origine, quella che lasciò nel 2007 per andare nella NBA. La grande differenza tra lo Scola di allora e quello odierno è che adesso è anche un eccellente tiratore da tre punti (8/18 per il momento).

L’OLIMPIA – Milano entra in questa gara reduce da cinque successi consecutivi. Nonostante il 4/22 della partita di esordio, adesso è prima nel tiro da tre con il 44.1%, ma è ancora più importante che al tempo stesso sia la miglior squadra nel difendere sul tiro da tre (30.7% avversario). L’Olimpia è anche seconda per minor numero di assist concessi agli avversari (fa meglio solo il Maccabi). La vittoria della settimana scorsa contro il Barcellona è stata generata da un quarto periodo spettacolare e dalla grande spinta dei 12.222 del Mediolanum Forum.

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra che è reduce da una vittoria importante contro il Bayern Monaco, una squadra fisica che ha un giocatore come Toko Shengelia che è stato due volte MVP della settimana. Le qualità principali di Vitoria sono la difesa aggressiva e il ritmo, inoltre è una squadra temibile nel tiro da tre. Per noi si tratta di una partita complessa, anche perché affrontiamo un’avversaria diretta nell’ottica di inseguire un posto nei playoff”.

L’AVVERSARIO – Il Kirolbet Vitoria è 3-3 in EuroLeague, nello scorso weekend ha perso nella Liga contro il Real Madrid con un canestro di Gabriel Deck. Nonostante il 50% di vittorie, ha una differenza punti di +48: due volte ha perso con tre punti di scarto, mentre le vittorie sono state eclatanti, inclusa l’ultima, un +33 contro il Bayern Monaco. Al momento, è la miglior squadra di EuroLeague a rimbalzo (39.3 di media, ne concede circa sette in meno alle avversarie), a rimbalzo d’attacco e nei punti subiti, unica sotto i 70 (69.3). Youssapha Fall è primo nelle stoppate, Michael Eric è sesto e Tornike Shengelia 12°: con questi elementi, è normale sia prima anche nelle stoppate, 5.67 a partita. Fall è un 2.21 che viene da Strasburgo e sta catturando anche 6.8 rimbalzi a partita. La stella della squadra resta Toko Shengelia, 18.3 punti a partita, sempre in doppia cifra, primo nella valutazione. Luca Vildoza, playmaker della Nazionale argentina d’argento ai Mondiali, ha segnato gli ultimi 24 tiri liberi di fila (Patricio Garino è a quota 16). Matt Janning, un veterano, ha segnato almeno una tripla in 12 delle ultime 13 gare giocate. Nell’ultima di campionato non ha giocato Shavon Shields, ma l’ex trentino è partito in quintetto in sei gare su sei di questa EuroLeague. Tra gli esterni si segnalano anche il tiratore Nik Stauskas, canadese che viene dalla NBA, e Pierria Henry, guardia che ha giocato a Kazan la passata stagione.

I PRECEDENTI VS. BASKONIA  – Il bilancio tra i due club è di 8-8. In casa, l’Olimpia è 6-2 contro Vitoria con una striscia di sei vittorie consecutive, mentre in trasferta è 2-6. L’Olimpia ha vinto due volte a Vitoria, nella stagione 2013/14 nelle Top 16, 83-65 con 17 punti di Curtis Jerrells, e nel 2017/18, 83-82 con 16 punti a testa di Andrew Goudelock e Jordan Theodore. Quest’ultimo segnò il canestro della vittoria in penetrazione. Lo scorso anno l’Olimpia vinse 93-90 in casa con 22 punti di Vlado Micov, poi perse 80-75 nella gara di ritorno.

LA SCOLA CONNECTION – Luis Scola ha giocato sette anni a Vitoria, con tre Final Four di EuroLeague più una finale dei playoff (2001, persa 3-2 contro la Virtus Bologna guidata da Ettore Messina). A Vitoria, ha vinto il titolo spagnolo del 2002, la Coppa del Re nel 2002, 2004 e nel 2006. Nel 2005 e nel 2006 ha vinto la Supercoppa spagnola. In totale ha giocato 144 partite di EuroLeague con Vitoria. Scola è stato allenato da Perasovic nelle sue ultime due stagioni a Vitoria.

SCOLA SU VITORIA – “Ho sempre avuto un rapporto speciale con Vitoria, sono stato lì tanti anni e senza dubbio sono stati anni fondamentali per la mia crescita come persona, anche come giocatore, ma soprattutto come persona. I miei figli più grandi sono nati lì quando vivevo a Vitoria. E quello è il posto che mi ha dato la possibilità di fare cose che nemmeno immaginavo di poter fare. Per questo Vitoria sarà sempre un posto speciale per me”.

LA BASKONIA CONNECTION – Vladimir Micov con la maglia di Baskonia ha giocato la sua prima partita in EuroLeague nella stagione 2009/10. Nella stessa stagione venne poi ceduto a Cantù. Per Micov quella fu la prima esperienza all’estero. Michael Roll ha giocato a Vitoria, ma non in EuroLeague, alla fine della stagione 2015/16. Tra i giocatori che hanno militato in entrambe le squadre figurano tra i più significativi Hugo Sconochini, Stefano Rusconi, Ioannis Bourousis, Omar Cook, Mike James, oltre al coach Sergio Scariolo. Nella squadra del Kirolbet milita Shavon Shields che due anni fa in Italia a Trento giocò la finale scudetto da protagonista contro l’Olimpia che la vinse 4-2. Matt Janning ha giocato in Italia a Casale e Siena: nel 2013/14 giocò la finale scudetto contro l’Olimpia perdendola 4-3. Ha giocato in Italia anche Michael Eric (Brindisi) oltre ovviamente ad Achille Polonara, che è al primo anno a Vitoria. Patricio Garino e Luca Vildoza hanno giocato con Luis Scola nella Nazionale argentina che ha vinto l’argento mondiale in Cina nel settembre scorso. Sergio Rodriguez ha giocato con Nik Stauskas a Philadelphia nella stagione 2016/17. Nemanja Nedovic ha giocato a Valencia per l’attuale coach di Vitoria, Velimir Perasovic.

GLI ARBITRI – Robert Lottermoser (Germania), Matej Boltauzer (Slovenia), Hugues Thepenier (Francia).

SERGIO RODRIGUEZ MVP DI OTTOBRE – Per la prima volta nella sua carriera, Sergio Rodriguez è diventato MVP del mese in EuroLeague. Gli è stato attribuito questo riconoscimento per il mese di ottobre. Rodriguez è stato MVP della stagione nel 2013/14, ma mai del mese. In ottobre, Rodriguez ha segnato 16.2 punti di media con il 44.1% da tre, il 95.2% dalla lunetta, 5.5 assist e 17.3 di valutazione in 28.1 minuti di utilizzo. Il premio è assegnato dalla stagione 2004/05. L’unico giocatore dell’Olimpia che ha ricevuto il riconoscimento era stato Mike James nel febbraio 2019.