Da Mosca a Bologna: EA7 a casa Gentile sempre senza Theodore

I biancorossi attesi da un'altra difficile trasferta, nell'edizione numero 170 del derby d'Italia
10.03.2018 13:27 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Da Mosca a Bologna: EA7 a casa Gentile sempre senza Theodore
© foto di Alessia Doniselli

La bella vittoria di Mosca ha dato ulteriore spinta all’Olimpia Milano che sta vivendo uno dei momenti più positivi della propria annata ed ha reagito alla pesante batosta di Coppa Italia con tre vittorie consecutive, di cui due in Eurolega. Come dicevamo già ieri, però, gli esami non sono finiti e domani ce ne sarà uno su uno dei campi più caldi della Serie A: il PalaDozza di Bologna, contro la Virtus. Sarà l’episodio numero 170 della rivalità tra le due squadre, le più scudettate nella nostra Serie A, per quello che viene comunemente definito il derby d’Italia. Tornato quest’anno ad alti livelli.

La squadra di Pianigiani è rientrata dalla Russia per andare nel capoluogo emiliano, dove sarà nuovamente assente Jordan Theodore. Il playmaker dovrebbe fare il suo rientro in gruppo la prossima settimana, dopo l’infortunio alla caviglia sinistra, mentre il coach dovrà decidere un’ulteriore esclusione tra gli stranieri, per arrivare ai sette consentiti dal regolamento. E’ stato spesso M’Baye, tra l’altro non particolarmente brillante nella gara con il Khimki, il sacrificato dal tecnico tra i confini nazionali, ma, come al solito, conosceremo il roster definitivo circa un’ora prima della palla a due.

La sfida con la Virtus quest’anno si arricchisce anche del confronto con l’ex capitano Alessandro Gentile. Il numero zero bianconero (per il quale non è escluso un ritorno a Milano nel prossimo mercato, ma sono discorsi per l’estate) rientrerà domani dall’infortunio patito a Firenze e, ne siamo certi, avrà una carica particolare. Non ci sarà, invece, il fratello Stefano, a causa di un problema subito nello scorso turno di campionato. Le ‘V Nere’ inaugureranno il nuovo parquet, con il rosso come colore dominante, di un PalaDozza, che si annuncia tutto esaurito e molto carico.