Destinazione Kaunas per Milano: “Serve una gara sopra le righe”

I biancorossi volano oggi in Lituania, domani la decima partita di Eurolega
28.11.2018 13:13 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Destinazione Kaunas per Milano: “Serve una gara sopra le righe”
© foto di Alessia Doniselli

L’Olimpia Milano è pronta per la trasferta di domani sera sul campo dello Zalgiris Kaunas, dove cercherà di centrare la settima vittoria in Eurolega. Al dispetto di un record di 3-6, la squadra lituana ha giocato delle ottime partite, perdendone molte delle quali in volata anche contro le big europee, dunque non si tratterà di una sfida facile. A maggior ragione per le assenze per i campioni d’Italia: Della Valle e Nedovic stanno ancora recuperando dagli infortuni, mentre Fontecchio e Burns sono in Nazionale. Dove andrà anche Cinciarini, al termine della gara in Lituania.

Il coach biancorosso chiede “una partita sopra le righe ed al di sopra della nostre possibilità attuali, in termini di risorse e rotazioni” per provare a restare agganciati e poi piazzare lo spunto nei minuti finali, magari anche approfittando di ‘fantasmi’ che potrebbero arrivare nella testa dei padroni di casa. “In questo momento grandi recuperi non sono possibili – ha proseguito Simone Pianigiani, parlando della sfida di domani in Lituania - Ci serve un buon approccio e poi rimanere in partita fino alla fine, per cercare di portarla via nei minuti conclusivi. Ci serve un grande sforzo in una situazione di forma che non è omogenea prima che la pausa del campionato ci restituisca magari un po’ di brillantezza”.

Come detto, lo Zalgiris è una squadra da prendere con le molle: “E’ una squadra che gioca con tanta energia e ci aggredirà a tutto campo fin dall’inizio. Dovremo evitare di farci travolgere sul piano dell’energia com’è accaduto a Barcellona dopo un ottimo approccio”. Il piano partita: “Il primo obiettivo quindi è superare la loro pressione, limitare le palle perse e non andare fuori giri quando dovremo trovare un buon tiro, poi proteggere l’area e pareggiare la loro intensità a rimbalzo. In ogni caso, non è il momento di mollare, nemmeno di un centimetro”. Per continuare a volare.