Destinazione Trento per l’Olimpia: “La terza sfida è la più importante”

Avanti 2-0 e con il morale alto, l’Olimpia Milano si mette in viaggio verso Trento. I biancorossi resteranno nella città trentina fino a lunedì sera, quando rientreranno nel capoluogo lombardo, al termine di gara 4. Ottenere due successi al PalaTrento vorrebbe dire cappotto e scudetto, ma anche ottenere il terzo punto darebbe una svolta probabilmente definitiva ad una serie apparsa già indirizzata, per quanto visto nelle sfide del Forum. Tuttavia, nei playoff basta poco per cambiare lo scenario, così la concentrazione deve essere massima, contro un’Aquila ancora priva di Flaccadori.

“E’ la finale e non ci sono partite semplici - le parole di Vlado Micov, uno dei giocatori più continui nella stagione milanese ed uno dei protagonisti anche di questa finale scudetto, con prove sempre molto solide - Non è facile giocare ogni due giorni contro la stessa squadra, loro giocano un basket insolito, sono piccoli, fanno molti cambi e difendono duro. Ma, quando abbiamo mosso bene la palla, abbiamo trovato buoni tiri e ottimi attacchi”. Lo dimostrano gli oltre 90 punti di media sinora collezionati dall’EA7, con un mix di talento individuale (in particolare di Goudelock e Jerrells) e buona circolazione.

La difesa ha avuto qualche alto e basso in più, ma comunque sufficiente per portare a casa le prime due vittorie. Che, tuttavia, fanno già parte del passato, perché il pensiero è già al terzo episodio della serie tricolore, in programma domani sera: “Ora andiamo in trasferta – prosegue il serbo - Credo la sfida più importante sarà la terza: loro daranno tutto per risollevarsi, ma il 3-0 sarebbe un grande risultato per noi. Loro giocheranno sicuramente molto aggressivi ed anche un po’ più cattivi, per riuscire a vincere le due partite in casa e pareggiare, ma il 2-0 ci regala tanta fiducia”.