Due settimane al via per l’Olimpia, mentre Theodore dice 22 all'esordio

Inizia il conto alla rovescia per l’inizio della stagione dell’Olimpia Milano. I biancorossi si raduneranno il 17 agosto, quindi mancano esattamente due settimane al via dei lavori, quando ci saranno anche le prime parole di Simone Pianigiani da tecnico milanese e quelle dei nuovi arrivati. Non ci saranno tutti, visto che Cinciarini, Abass, Pascolo, Cusin, Kalnietis e Bertans saranno impegnati nella preparazione ad Eurobasket 2017 e, salvo tagli, arriveranno all’ombra della Madonnina solamente nel mese di settembre, a ridosso del debutto in Supercoppa Italiana.

Ancora da definire il calendario completo del precampionato, dopo le prime notizie dei giorni scorsi, così come restano un paio di questioni di mercato, per arrivare al roster definitivo. Su tutte, c’è la situazione di Bruno Cerella: nonostante abbia sicuramente mercato, non sono giunte ulteriori voci di trattative per l’italo/argentino. Il giocatore è comunque destinato alla partenza, visto che lo spazio si è chiuso con l’arrivo di Cusin da quinto italiano ed una rosa già di 15 elementi. Diverso il discorso per Andrea La Torre: potrebbe iniziare il lavoro con l’EA7 e poi trovare una sistemazione.

C’è chi sta già giocando partite ufficiali, si tratta di Jordan Theodore. Il neo playmaker dell’Olimpia ha cominciato il (breve) cammino nelle prequalificazioni ai Mondiali 2019 con la sua Macedonia: un inizio senza il sorriso, visto che è arrivata una sorprendente sconfitta (72-68) sul campo del Kosovo. Prova comunque discreta, quando meno a livello offensivo, per quanto riguarda Theodore: ha chiuso con 22 punti (8/10 da 2, 1/6 da 3), 6 assist ed un rimbalzo, restando in campo praticamente tutta la partita. Infatti, ha giocato 39’06” sui classici 40 minuti complessivi del match.