"E’ un’Olimpia più americana, noi italiani dovremo formare il gruppo"

Il capitano Andrea Cinciarini parla della nuova EA7-Emporio Armani, con un po' di azzurro
22.07.2017 11:11 di Fabio Cavagnera Twitter:    vedi letture
Andrea Cinciarini
TUTTOmercatoWEB.com
Andrea Cinciarini
© foto di Alessia Doniselli

Rispetto alle ultime annate, è un’Italia con un po’ meno tinte biancorosse. Solamente due i giocatori dell’Olimpia Milano presenti al raduno azzurro, anche se il terzo (Pascolo) è fuori momentaneamente per il recupero dall’infortunio, e tra essi c’era Andrea Cinciarini. E noi di Basketissimo abbiamo intervistato il capitano dell’EA7-Emporio Armani per conoscere le sue sensazioni sull’Italia ma, soprattutto, sulla nuova formazione milanese, con un mercato ormai praticamente concluso.

Partiamo dalla Nazionale. Dopo la delusione dell’anno scorso, l’obiettivo è entrare innanzitutto nei 12 per Eurobasket 2017?
Assolutamente sì. Sono a disposizione del coach e cercherò di impegnarmi ogni giorno e poter conquistare quella maglia che per me è motivo di grande orgoglio. Giocare per il proprio Paese è un onore grandissimo, cercherò di eseguire quello che mi chiede Messina, guadagnare minuti e far parte della squadra per gli Europei”.

Quali sono le sensazioni al primo giorno di lavoro?
Ogni anno sono molto belle e buone, un gruppo un po’ diverso rispetto al passato. L’obiettivo è quello di creare subito l’amalgama ed il gruppo, nel corso dei 41 giorni di preparazione. Non facciamo proclami, ma lavoriamo, arriviamo pronti e poi facciamo parlare il campo”.

Passiamo all’Olimpia. Tanti cambiamenti, una squadra quasi completamente nuova e già praticamente completa. Quali sono le impressioni?
Rispetto agli anni passati, è una squadra un po’ più americana. Nuova, cambiata per tanti giocatori, ma è stato confermato il blocco italiano e questa è una cosa positiva, perché saremo noi a dover formare il gruppo ed a portare dentro i nuovi arrivati. E’ arrivato un nuovo allenatore come Simone, che stimo e conosco tanto, avendoci fatti 5 anni di Nazionale insieme”. 

L’obiettivo è ovviamente tornare a vincere, dopo una stagione decisamente negativa
Sappiamo che l’anno scorso è stata un’annata fallimentare: abbiamo vinto Coppa Italia e Supercoppa, ma perso gli obiettivi più importanti. Ora dobbiamo creare il gruppo il prima possibile, magari senza fare troppi proclami, e poi combattere, cercare di riportare l’entusiasmo al Forum ed essere una squadra divertente. Nessuno ci regalerà niente perché siamo l’Olimpia Milano, e l’abbiamo visto l’anno scorso, e soprattutto in Eurolega dovremo tornare a guadagnare il rispetto, dopo gli ultimi due anni molto negativi”. 

Come dicevi, Pianigiani lo conosci bene. Cosa potrà portare all’Olimpia?
Può portare organizzazione, con il suo gioco avuto in Italia e nelle varie esperienze all’estero e, soprattutto, la mentalità vincente. Ha vinto tanto, anche l’anno scorso si è messo in gioco in Israele ed ha vinto il titolo con Gerusalemme. Ha una caratteristica molto importante: ad ogni giocatore richiede la durezza mentale, cioè resistere e fare squadra nei momenti negativi. Tutte caratteristiche importanti per far ripartire il progetto Armani. Ha firmato un triennale, quindi la società ci crede. Lui ed il suo staff possono creare il gruppo per fare la differenza”.

I tifosi sono rimasti delusi dalla passata stagione, quale messaggio vuoi lanciare al popolo biancorosso?
La delusione è più che legittima, abbiamo disputato una brutta stagione e finito male, senza lottare. Grossi proclami non ne voglio fare, ma voglio spendere due parole sulla necessità di tornare a conquistare il Forum. Troppe squadre sono passate lo scorso anno a Milano, anche con facilità. Posso promettere tanto impegno, sacrificio e dedizione al lavoro. Li ringrazio per essere venuti sempre con costanza al Forum, so che hanno l’Olimpia nel cuore. Quest’anno hanno sofferto tanto, speriamo di farli divertire il prossimo anno”.