Eurolega: l’Olimpia spegne la luce ed è il Baskonia ad esultare

Diciotto minuti quasi perfetti, con buon lavoro in difesa ed un attacco scintillante, poi l’Olimpia Milano spegne la luce ed il Baskonia Vitoria rimonta, sorpassa e prende il comando della partita nella ripresa, conquistando il successo (80-75) nello scontro diretto della Buesa Arena. I biancorossi pagano i soli 26 punti realizzati nella ripresa, quando i padroni di casa hanno marcato molto bene James (27 punti, unico in doppia cifra per l’AX), ed anche una percentuale ai liberi deficitaria, con ben sette errori dalla lunetta nel quarto periodo. Ed il -5 vale anche un saldo negativo nel doppio confronto.

Pianigiani propone per la prima volta Omic in quintetto, in stile Tarczewski, e l’avvio biancorosso è buono. Subito annullato il -6 firmato Janning, con un James molto pulito in tutte le scelte, l’AX prende il comando della partita, quando inizia a trovare il canestro dall’arco con continuità e, soprattutto, riesce a fare un buon lavoro in difesa. Il distacco sale a +8, trovando giocate importanti anche da chi esce dalla panchina, prima di due triple di puro talento del play di Portland per portare i tricolori al massimo vantaggio (35-49 al 18’), ma nel finale di tempo qualche disattenzione dimezza il distacco.

Il parziale basco prosegue anche in avvio di ripresa, con un paio di rimbalzi in attacco concessi, ed il Baskonia torna a contatto, grazie ai canestri di Voigtmann e Poirier, per poi pareggiare a quota 53 con Shields. I tricolori ora faticano molto in difesa ed in attacco non circola più la palla, così i padroni di casa mettono la freccia e salgono anche a +7 (68-61 al 35’), con due canestri di Diop, con l’AX a quota due punti in quasi 6’ nel quarto periodo. Si sblocca James ed è di nuovo -1, però gli assist di Vildoza regalano al lungo francese i canestri per tenere davanti i suoi. I tricolori sbagliano anche troppi liberi e Huertas la chiude, per l’ennesimo scontro diretto perso in questa Eurolega.

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