Final Eight 2018: è l’ora del derby, Milano-Cantù vale la semifinale

Alle 18 la palla a due della sfida, la vincente affronterà Bologna o Brescia sabato sera
16.02.2018 11:17 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Final Eight 2018: è l’ora del derby, Milano-Cantù vale la semifinale
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© foto di Alessia Doniselli

Un derby per iniziare il cammino. L’Olimpia Milano comincia la difesa della Coppa Italia e la caccia al tris consecutivo contro la Red October Cantù (ore 18, diretta Eurosport 2, Rai Sport HD e Radio Polis), in una sfida sempre particolare, ancor di più con il fascino ed il rischio dell’eliminazione diretta. L’obiettivo dei biancorossi (praticamente un imperativo) è uno solo: riportare il trofeo a Milano e, quindi, non c’è alternativa al successo, a maggior ragione contro una squadra priva del suo miglior giocatore (Culpepper) e molto probabilmente anche del suo centro titolare (Crosariol). 

La formazione di Pianigiani non dovrà però assolutamente sottovalutare i brianzoli, capaci nel corso della stagione di stupire ed ottenere vittorie di rilievo, anche se sono reduci da tre sconfitte consecutive ed il derby di andata è stato a senso unico, con un netto successo dell’EA7-Emporio Armani. I biancorossi dovranno cercare di mettere subito pressione alla formazione di Sodini, per non permettergli di prendere entusiasmo e credere nell’impresa, approfittando di un’avversaria non certo irresistibile in difesa e con limiti vicino a canestro, dove i lunghi milanesi potrebbero fare il vuoto.

Le qualità dei brianzoli sono soprattutto offensive, anche senza Culpepper, con giocatori capaci di accendersi come Smith, Chappell e Thomas e, dunque, il compito della difesa biancorossa sarà quello di costringerli a giocare ai 24 secondi o a forzare le conclusioni, per non permettergli di trovare ritmo. Poi, dall’altra parte del campo, il talento offensivo di Goudelock e compagni, con i miglioramenti nel gioco d’attacco visto nell’ultimo periodo, potrà permettere all’Armani (annunciata al completo) di prendere in mano la partita. Per vincere e poi pensare alla semifinale.