Il caso Burns, i rischi e gli effetti sul mercato Olimpia. Mentre Gudaitis…

Il lungo naturalizzato italiano rischia una lunga squalifica, mentre quello lituano vede la fine del tunnel
06.06.2019 11:32 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Il caso Burns, i rischi e gli effetti sul mercato Olimpia. Mentre Gudaitis…
© foto di Alessia Doniselli

La positività di Christian Burns al Clostebol Metabolita ha colto di sorpresa l’Olimpia Milano e di certo non è stata una notizia accolta con piacere, in un momento già difficile per l’eliminazione in semifinale ed il fallimento dell’obiettivo scudetto. Il club non ha commentato ed ha convocato il giocatore per avere spiegazioni su cosa è successo. “Chris è sconvolto ed incredulo, afferma di non aver fatto nulla d’illecito – le parole del suo procuratore Dario Santrolli alla Gazzetta dello Sport – Non ha idea di come può aver assunto quella sostanza, non ci resta che attendere gli sviluppi”.

Ora ci saranno sicuramente le controanalisi. Se venisse confermata la positività, per Burns si andrebbe verso una squalifica fino a due anni. Sono tanti i precedenti legati a questa sostanza, in altri sport, e gli stop sono sempre stati piuttosto pesanti: il minimo è stato un anno, ma si è arrivati fino a 18 mesi. Uno scenario che andrebbe a pesare anche sul prossimo mercato estivo del club biancorosso, visto che si ritroverebbe con un italiano in meno rispetto a quelli già previsti nel roster della prossima stagione, lasciando solamente Cinciarini e Brooks sicuri di vestire la maglia AX. Quindi con quattro giocatori del nostro Paese da acquistare nel corso dell’estate, per arrivare alla quota sei imposta dal regolamento italiano.

Cambiando completamente argomento, arrivano notizie confortanti sul fronte Arturas Gudaitis. Il centro lituano, infortunatosi gravemente ad inizio febbraio, è stato inserito nella lista dei pre-convocati dal coach della Lituania per i Mondiali 2019. Quest’ultimo ha detto che il giocatore “è in anticipo di 6-7 settimane rispetto ai tempi previsti”, come riportato dal giornalista locale Urbonas. Restano poche le possibilità di una sua presenza in Cina, ci sarebbe anche da sentire l’opinione dell’Olimpia sul tema, ma il lungo dovrebbe essere pronto per l’inizio della prossima stagione.